Facebook ha acquisito Push Pop Press, editore di ebook che ha strizzato l’occhio all’integrazione di contenuti multimediali.
Push Pop Press si era fatta notare prima con la sperimentazione di contenuti editoriali che integravano a testi immagini, audio, video e funzioni grafiche interattive, poi con la collaborazione con Melcher Media e Al Gore per la creazione di Al Gorè s Our Choice , progetto che promette di “cambiare il modo in cui leggiamo i libri” e che per il momento è disponibile per iPad, iPhone e iPod Touch per 3,99 euro.
Il passaggio nella scuderia di Mark Zuckerber non dovrebbe significare l’abbandono dei progetti finora portati avanti: Al Gorè s Our Choice rimarrà disponibile per l’acquisto (e i proventi futuri saranno destinati al Climate Reality Project ) e, anche se Facebook “non sta programmando di esordire nell’editoria di libri digitali, le tecnologie e le idee di Push Pop Press saranno integrate all’interno del social network”, definito dall’acquisita “il più grande libro del mondo”.
Come scritto nel comunicato di Push Pop Press, e ribadito da Facebook, anche gli osservatori scommettono poco su un esordio editoriale del social network. Anche se non striderebbe con l’idea di Facebook come “distributore di intrattenimento” e sulla scia dello sviluppo dei social game e gli esperimenti di video in streaming recentemente implementati.
Più probabile, per il momento, l’ipotesi che vede gli sviluppatori di Push Pop Press integrati nella squadra di Facebook, addetti al miglioramento del sito o fondamentali pedine per lo sviluppo della strategia mobile , che ancora non ha restituito applicazioni all’altezza.
Claudio Tamburrion