Oggi Facebook annuncia la sua nuova acquisizione: si tratta di Mapillary, società svedese fondata nel 2013 con un obiettivo ben preciso, quello di coinvolgere la popolazione di tutto il mondo nella mappatura dei territori raccogliendo immagini scattate al livello della strada. Non è stata resa nota l’entità dell’investimento economico messo sul piatto per portare a termine con successo la trattativa.
Mapillary è la carta di Facebook contro Street View
Come si può intuire si tratta di una piattaforma dalla natura del tutto simile a quanto proposto da Google con Street View. Qui sotto uno screenshot utile per capire a quale estensione sia arrivata oggi la copertura, praticamente ovunque in Europa e quasi dappertutto negli Stati Uniti. Queste le parole del CEO e cofondatore Jan Erik.
Fin dal primo giorno di Mapillary siamo stati impegnati per costruire una piattaforma globale di immagini a livello stradale per consentire a ognuno di ottenere i contenuti e i dati necessari per realizzare mappe migliori. Con decine di migliaia di contributori sulla nostra piattaforma e mappe che vengono migliorate ogni singolo giorno grazie a Mapillary, ora compiamo un ulteriore importante passo in questo viaggio.
A proposito delle acquisizioni di Facebook, nei giorni scorsi si è tornati a parlare di quella che ha visto il gruppo di Menlo Park allungare le mani su GIPHY. Annunciata in maggio, ha subito attirato l’attenzione del Congresso USA e più di recente è finita sotto la lente d’ingrandimento dell’autorità antitrust britannica.