Nel giorno in cui Facebook festeggia 6 anni di socialità telematica, supera la soglia dei 400 milioni di utenti e riorganizza la home page decide che è giunta l’ora per iniziare a gestire in proprio le campagne di advertising sulla piattforma.
Fino a oggi era Microsoft la responsabile della pubblicità del social network in blu: con un accordo siglato nel 2007 tra le due parti BigM aveva elargito 240 milioni di dollari per rafforzare una partnership pubblicitaria già sbocciata qualche tempo prima.
Per Redmond questo cambio di assetto non equivale a una bocciatura ma, come dichiarato dal general manager di Bing Jon Tenter, “ha sicuramente più senso che sia Facebook a tenere le redini dell’advertising”. D’altra parte il riassetto prevede una integrazione pressoché completa di Bing nella struttura del portale, espandendo una caratteristica già sperimentata nella versione statunitense del social network.
“Abbiamo approfondito la nostra collaborazione per conferire alle ricerche effettuate su Facebook una dinamica ancora più convincente rispetto al passato – ha continuato Tinter – saremo presto in grado di fornire migliori strumenti di ricerca attraverso l’implementazione di Bing”.
Giorgio Pontico