Alla fine, quegli stessi strumenti che in molti avevano dato per spacciati con l’avvento dei social, diventano parti integranti di questi ultimi: è il caso delle newsletter, protagoniste del nuovo annuncio diramato da Facebook, quello relativo al lancio del servizio Bulletin.
Bulletin: così Facebook sfida Substack
Confermata dunque un’indiscrezione circolata a fine gennaio. La mossa ha un duplice obiettivo: contrastare l’iniziativa equivalente messa in campo da Twitter in seguito all’acquisizione di Revue ed entrare in concorrenza diretta con Substack. Stando a quanto dichiarato dal numero uno Mark Zuckerberg, la nuova piattaforma è pensata per supportare gli scrittori indipendenti, aiutandoli a raggiungere nuovo pubblico e a far crescere il loro business
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Chi scrive può scegliere se rendere la sottoscrizione alla newsletter gratuita o a pagamento. In ogni caso, Facebook non tratterrà alcuna commissione sulle transazioni generate, almeno inizialmente (Substack il 10%, Revue il 5%).
Attraverso Bulletin, vogliamo aiutare questi creatori, unendo i tool esistenti a qualcosa che può offrire supporto diretto ai contenuti scritti e audio, il tutto in un solo posto. Rispettiamo il lavoro di chi scrive e vogliamo essere chiari sul fatto che tutti i nostri partner godrà di completa indipendenza editoriale.
Per ora gli autori ancora non possono affidare i loro scritti a Bulletin: il social ne ha scelti alcuni in modo da coinvolgerli nella fase beta e condurre i test necessari prima di un lancio su larga scala, ma solo negli Stati Uniti. Non sono state rede note le tempistiche per un rollout a livello internazionale. Tutte le informazioni disponibili e gli aggiornamenti in merito sono consultabili sul sito ufficiale.