Facebook ha lanciato Facebook Messenger, nuovo prodotto mobile che punta ad inserirsi tra i sistemi di messaggistica gratuita alternativa agli sms .
Si contrappone così a servizi come Viber, WhatsApp, ma anche BlackBerry Messenger di RIM, iMessage di Apple (atteso con iOS 5) e Huddle di Google+.
Disponibile sia su App Store che su Android Market, ma per il momento solo negli Stati Uniti, rappresenta il figlio dell’unione tra Facebook e Beluga, startup specializzata in messaggistica mobile acquisita dal social network a marzo: oltre al testo, gli utenti possono aggiungere alle conversazioni dati geolocalizzati e foto, nonché aprire conversazioni di gruppo .
A differenza di BBM e del prossimo iMessage che sono indirizzati solo agli utenti della loro specifica piattaforma, BlackBerry e iOS, Facebook ha il vantaggio di offrire un servizio multi-piattaforma, provando così a giocare alla pari con altre app, non tutte però dotate anche dell’opzione di conversazione di gruppo, e con Huddle di Google, che però non offre la possibilità di inviare dati diversi dal testo, come le immagini.
Inoltre si potrà mandare un messaggio attraverso l’app a qualsiasi proprio amico Facebook e sarà Facebook Messenger a gestire di conseguenza il suo invio : se l’utente risulta connesso arriverà come email sul social network, nel caso in cui non lo sia all’app Messenger e, infine, in assenza di questa, invierà un normale SMS.
Facebook Messenger, pur trovando spazio ( per la prima volta per un prodotto Facebook) in un’app ad hoc, rappresenta un’estensione di Facebook Message , e in quanto tale tutte le conversazioni (chat, email e messaggi) sono conservate insieme.
Claudio Tamburrino