Sulla falsariga del percorso intrapreso nei giorni scorsi volto a tutelare la privacy degli utenti più giovani, Meta ha deciso di aumentare le barriere che impediscono ai minori di sfruttare Facebook Dating, la piattaforma per gli incontri in salsa Tinder che è stata lanciata nel 2019 da Mark Zuckerberg.
Facebook Dating: verifica dell’età per impedire l’accesso ai minori
Andando più nello specifico, Meta ha collaborato con Yoti, società specializzata in strumenti per la verifica dell’età per impedire l’accesso ai minori, per fare in modo da riuscire a fornire una migliore esperienza d’uso del suo servizio.
Vogliamo assicurarci che le persone vivano esperienze adeguate alla loro età, quindi utilizziamo la tecnologia per individuare i casi in cui le persone hanno travisato la loro età. […] Se rileviamo che qualcuno potrebbe avere meno di 18 anni e sta tentando ad utilizzare Facebook Dating gli chiederemo di verificare la sua età.
Le opzioni di verifica implementate prevedono l’uso di video selfie con istruzioni sullo schermo schermo, con cui Facebook estrapola un frame da trasmettere a Yoti che con tecnologie e algoritmi proprietari individua l’età (ma non l’identità) del soggetto di riferimento tenendo conto dei tratti distintivi del volto, dopodiché condivide l’informazione con il social network e l’immagine viene rimossa.
È previsto pure il caricamento di un documento d’identità, la cui copia viene adoperata per verificare l’età, ma durante il processo è protetta da crittografia per fare in modo che nessuno possa vederla o usarla.
Da tenere presente che per il momento la novità in questione interessa solo gli Stati Uniti, ma ben presto sarà attiva pure in Italia e negli altri paesi in cui Facebook Dating è disponibile.