Facebook ha presentato i risultati finanziari per il quarto ed ultimo trimestre del 2014, che le hanno permesso di chiudere l’anno con una crescita del 33 per cento dei guadagni e del 53 per cento degli introiti pubblicitari ed in particolare di quelli derivanti dal settore mobile .
Nel dettaglio nell’ultimo periodo fiscale il social network ha segnato un nuovo record di 701 milioni di utili netti, 3,59 miliardi di dollari di fatturato pubblicitario su incassi complessivi pari a 3,85 miliardi di dollari (più 53 per cento rispetto allo stesso quarto dell’anno precedente) ed un fatturato che in tutto il 2014 ha raggiunto quota 12,47 miliardi di dollari, superando dunque di netto la quota dei 10 miliardi all’anno.
È il mobile a permettere al social network di superare le aspettative di Wall Street: nonostante qualche mancanza di fiducia da parte degli osservatori, Zuckerberg è riuscito a trovare il modo per monetizzare anche i canali mobile, come dimostra anche il fatto che quattro delle app più scaricate del 2014 appartengono al social network .
Si tratta di un risultato fondamentale, dal momento che dei 1,3 miliardi utenti mensilmente attivi (una crescita ulteriore di 13 punti percentuali rispetto al 2013), circa la metà accede da dispositivi mobile, settore cresciuto del 34 per cento rispetto all’anno precedente, ed un terzo accede esclusivamente da dispositivi portatili.
Uno dei fattori del successo dell’advertising del social network, inoltre, è sicuramente il sistema di auto-play e preview dei video che compaiono in timeline, che permettono al social network di sommare 3 miliardi di visualizzazioni al giorno .
Considerando che l’80 per cento dei suoi utenti proviene dal mercato internazionale fuori dagli Stati Uniti e dal Canada, Facebook sta spingendo inoltre sull’espansione globale: punta di diamante della strategia del sito in blu è certamente il progetto Internet.org , che per il momento non rappresenta un fattore di profitto per il social network, ma che Zuckerberg continua a difendere strenuamente. A supporto della campagna di espansione di Facebook è anche il lancio di un app leggera (soprattutto dal punto di vista del consumo dei dati) per Android dedicata ai mercati emergenti.
Claudio Tamburrino