Una nuova tipologia di contenuto fa in queste ore il suo debutto su Facebook: si tratta delle Foto 3D, annunciate nel maggio scorso in occasione della conferenza F8 e finalmente in fase di rollout. È una delle mosse attuate dal social network per rinfrescare il Feed e mantenere gli utenti legati alla piattaforma.
Le Foto 3D su Facebook
Al momento la creazione delle immagini in tre dimensioni è un’esclusiva dei più recenti iPhone (7 Plus, 8 Plus, X e XS), ma la volontà manifestata da FB è quella di estendere la feature ad altri modelli in futuro. La caratteristica si basa sulla capacità di alcuni dispositivi di catturare le informazioni relative alla distanza dal soggetto fotografato, così come dagli elementi in primo piano e da quelli presenti sullo sfondo. Questi dati possono tornare utile per creare diversi livelli di profondità, generando l’impressione di un movimento tra i diversi piani, nonostante lo scatto acquisito sia a tutti gli effetti bidimensionale.
Il risultato è paragonabile a una sorta di effetto di parallasse o a quanto si otterrebbe guardando una scena da una finestra, spostando leggermente il punto di osservazione verso un lato o verso l’altro. Il filmato in streaming di seguito lo mostra in modo piuttosto chiaro.
https://www.facebook.com/Facebook360/videos/1967317100049786/
Il processo di creazione delle Foto 3D è piuttosto semplice e sintetizzato nella clip seguente. Bisogna anzitutto avviare la condivisione di un nuovo post sul social network, poi selezionare il pulsante a forma di tre puntini posizionato nell’angolo superiore destro dello schermo (se ancora non compare è perché il rollout arriverà a completarsi gradualmente), dopodiché bisogna selezionare la voce “3D Photo” per aprire la cartella dell’iPhone contenente i ritratti. Un tap sull’immagine e in pochi secondi si avrà accesso all’anteprima del risultato finale. Il contenuto sarà visibile come foto in tre dimensioni nel Feed e con i visori per la realtà virtuale.
https://www.facebook.com/Facebook360/videos/1757729227689232/
Alcuni consigli dal social network per ottenere risultati all’altezza delle aspettative: posizionarsi a poco più di un metro di distanza dal soggetto da immortalare e impostare la scena in modo da distinguere in modo netto ciò che si trova in primo piano dallo sfondo. La presenza di elementi trasparenti o troppo luminosi, ad esempio un vetro, del materiale plastico o una lampada, potrebbero confondere l’intelligenza artificiale che si occupa di separare i layer necessari a generare il contenuto.