Facebook ha comunicato importanti novità che riguardano gli amministratori e i membri dei Gruppi. L’obiettivo dell’azienda di Menlo Park è ridurre la diffusione di contenuti vietati dalle regole, incluse le fake news. Si tratta di un’ulteriore inasprimento delle penalizzazioni introdotte lo scorso anno prima delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti.
Facebook Gruppi: regole più severe per tutti
Facebook ha riservato ai gruppi un trattamento simile a quello riservato al News Feed. Per evitare la diffusione di contenuti pericolosi per gli utenti sono state apportate modifiche all’algoritmo dei suggerimenti, in modo da rendere meno visibili i gruppi di “bassa qualità”, tra cui quelli che pubblicano false informazioni sul COVID-19 e i vaccini. Le stesse restrizioni inizialmente applicate negli Stati Uniti sono state estese a tutto il mondo. I gruppi possono essere ancora cercati e possono accettare iscrizioni tramite invito.
Quando un gruppo inizia a violare le regole, Facebook ridurrà la loro visibilità nei suggerimenti e il numero di inviti, in modo da limitare l’iscrizione di nuovi membri. Verrà inoltre ridotta la distribuzione dei contenuti (che quindi non appariranno nella parte superiore del News Feed). Gli utenti che si iscrivono al gruppo vedranno un avviso relativo alla violazione.
Se il gruppo ha diversi membri che hanno violato le regole, gli amministratori e i moderatori dovranno approvare tutti i post prima della pubblicazione. Se verranno approvati contenuti non consentiti, Facebook chiuderà il gruppo. I membri con ripetute violazioni non potranno più scrivere in nessun gruppo per un periodo di tempo compreso tra 7 e 30 giorni. Non potranno inoltre invitare altri utenti e creare nuovi gruppi.