Facebook continua ad introdurre novità per limitare la diffusione di contenuti che violano le regole. Ancora una volta l’attenzione è stata rivolta ai Gruppi, una delle funzionalità più utilizzate del social network. Con un aggiornamento al post del mese di marzo sono stati introdotti due nuovi cambiamenti, uno che riguarda i membri del gruppo e uno indirizzato agli amministratori.
Facebook Gruppi: penalizzazioni per violazioni
Per limitare la diffusione di contenuti vietati, Facebook penalizzerà quelli pubblicati dai membri dei Gruppi che hanno violato gli standard della community sul social network (quindi anche al di fuori dei gruppi). Ciò significa che i post e i commenti verranno “nascosti” nella parte inferiore del New Feed. La penalizzazione diventerà più severa in caso di violazioni ripetute. Ciò si aggiunge a quanto annunciato a marzo, ovvero l’impossibilità di pubblicare post o commenti, aggiungere nuovi membri al gruppo e creare nuovi gruppi.
La seconda novità è rappresentata dalla funzionalità denominata “Flagged by Facebook“. Gli amministratori dei Gruppi vedranno quali contenuti sono stati segnalati per la cancellazione prima di renderli visibili al resto della community. Gli amministratori possono quindi rimuovere il contenuto o verificare se sono state violate le regole. In caso contrario possono chiedere una revisione e fornire dettagli aggiuntivi.
Questa funzionalità si aggiunge ai vari tool per la moderazione dei contenuti annunciati nel mese di giugno, uno dei quali permette agli amministratori di presentare “appello” contro una presunta violazione delle regole.