Facebook ha acquisito la maggior parte degli asset e delle tecnologie di Drop.io , start-up nata con l’intento di fornire agli utenti strumenti per condividere privatamente file attraverso un’interfaccia drag-and-drop e servizi aggiuntivi di chiamata e fax per garantire al contempo un certo livello di coordinamento e comunicazione.
Per gli utenti di Drop.io significa che entro il 15 dicembre dovranno rimuovere i file che hanno lasciato sul servizio: dopo quella data verranno cancellati e la piattaforma passata a Facebook. Il fondatore della start-up Sam Lessin passerà anch’egli al social network .
Lessin, d’altronde, è anche un ex compagno di Harvard di Mark Zuckerberg e, secondo quanto raccontato da David Krikpatrick nel libro “The Facebook Effect”, avrebbe avuto un ruolo cruciale nei primi giorni del social network , anche tramite gli investimenti del padre.
Dopo l’acquisto di Hot Potato (i cui cervelli hanno recentemente portato al brevetto di alcune tecnologie per la geolocalizzazione), Facebook punta dunque a integrare nuove funzionalità alla sua piattaforma con la medesima strategia: acquisire piccole aziende per poi chiuderle e trasferire il loro know-how e i loro uomini migliori.
Claudio Tamburrino