Facebook aveva annunciato l’acquisizione di Kustomer a fine 2020. A distanza di circa otto mesi, l’operazione è finita sotto la lente della Commissione europea. L’obiettivo dell’indagine approfondita è verificare se la transazione potrebbe ridurre la concorrenza nel mercato dei software CRM (Customer Relationship Management). Una simile indagine è stata avviata anche dalla Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito.
Facebook ostacola la concorrenza?
Kustomer è un’azienda che sviluppa una piattaforma CRM. L’obiettivo di Facebook è integrarla nei suoi servizi di messaggistica (WhatsApp e Messsenger) per consentire alle aziende di gestire in maniera più efficiente le comunicazioni con i clienti. Facebook aveva sottolineato nel comunicato ufficiale che diventerà un “service provider”, ospitando i dati di Kustomer in un’infrastruttura sicura. L’azienda di Menlo Park non userà i dati degli utenti a scopo pubblicitario (possibilità concessa solo ai clienti di Kustomer).
In seguito all’indagine preliminare, la Commissione europea ha evidenziato un possibile ostacolo alla concorrenza, derivante dall’integrazione del CRM di Kustomer con WhatsApp, Messenger e Instagram. Facebook potrebbe impedire ai rivali di Kustomer l’uso dei suoi servizi di messaggistica (o limitarne l’accesso).
La Commissione ipotizza inoltre che la posizione dominante di Facebook nel mercato dell’advertising online potrebbe essere rafforzata dall’accesso esclusivo ai dati di Kustomer, tra cui sesso, ordini, cronologia degli acquisti e siti web visitati dagli utenti. Ciò consentirebbe di migliorare le inserzioni personalizzate, impedendo ai concorrenti di competere ad armi pari.
La transazione è stata notificata alla Commissione il 25 giugno 2021, quindi entro i successivi 90 giorni (22 dicembre 2021) verrà comunicato il risultato dell’indagine, ovvero se l’acquisizione avrà il via libera dall’Europa.