Prosegue la battaglia di Facebook verso la conquista di nuovi utenti dei suoi strumenti di messaggistica : lo fa continuando allinearsi alle funzioni inserite nelle app degli altri concorrenti. Oggi viene introdotta la video chat multipla come comunicato sulla pagina che ne spiega il funzionamento. La novità è già disponibile per gli utilizzatori dell’ultima versione di Messenger in via prioritaria su smartphone (iOS e Android) ma è disponibile anche per la versione web.
Facebook sa bene di avere dalla sua parte una mole di utenti senza eguali che non può scontentare: ogni mese 245 milioni di persone effettuano video chiamate su Messenger . La rincorsa di Zuckerberg è continua, visto che non passa settimana che un concorrente non introduca una nuova caratteristica da “replicare” prontamente. Lo ha fatto inserendo la possibilità di effettuare chiamate come su WhatsApp, passando poi alle videochiamate ed ereditando da Snapchat la possibilità di creare storie e infarcire di animazioni e filtri fotografici ai contenuti, solo per citare qualche esempio. A questi si aggiungono tante piccole farciture come gli instant game , la condivisione di brani di Spotify, la salvaguardia del traffico dati e molto altro.
Le videochiamate di gruppo rappresentano l’ultimo tassello. Sono facili da usare: basta pigiare sul bottone del video per coinvolgere amici in una videochat. È possibile coinvolgere fino a 6 amici (estendibile fino a 50 accontentandosi solo dell’audio e invio di messaggi testuali). Qualcuno si sarebbe aspettato di più visto che Skype e Hangouts di Google contemplano videochiamate fino a 10 persone.
Per attirare i più giovani è già prevista anche la funzione “maschere” che permette di sovrapporre alle fattezze di chi sta chiacchierando delle facce animate in 3D (ma anche usare emoji e cornici). In questo caso la funzionalità è stata sviluppata dalla neoacquisita MSQRD specializzata in riconoscimento facciale ed è compatibile al momento solo per iOS.
Nel mondo delle applicazioni per la messaggistica c’è molto fermento: quel che manca però sembra essere l’originalità. Poche settimane sono sufficienti affinché i prodotti finiscano per equivalersi. Pensiamo ad esempio alla videochat multipla: all’annuncio dell’introduzione della funzionalità da parte di Facebook ha fatto eco un simile annuncio da parte di Kik, applicazione usata da 300 milioni di persone oltreoceano e poco nota in Europa, e non tarderanno ad intervenire anche altri.
Visto che la competizione è sempre aperta Facebook ha già in serbo un ulteriore carta da giocare. Si tratta della possibilità di abbellire lo sfondo dei messaggi con vari colori . “Stiamo per lanciare un cambio per aiutare le persone a rendere i loro messaggi testuali più visuali. Da oggi le persone potranno aggiornare il colore dello sfondo dei loro post su Android” conferma l’azienda. Il servizio a breve sarà esteso anche ad iOS. Facebook ha voluto introdurre questa funzionalità (apparentemente futile) per stimolare la creazione e la condivisione di contenuti originali che nel tempo sono andati incontro ad un declino . Ci aveva già provato permettendo di modificare le dimensioni del testo e inserendo le nuove reazioni oltre il classico “like”. Quanto si dovrà attendere prima della prossima mossa dei concorrenti? Molti nutrano aspettative rispetto al nuovo Skype Mingo .
Mirko Zago