Era la fine del 2010 quando i vertici di Facebook annunciavano al mondo social il primissimo lancio di un servizio di messaggistica unificata, che avrebbe accolto tutte le conversazioni in blu all’interno di un singolo account di posta elettronica. Gli utenti dell’impero di Mark Zuckerberg avrebbero dunque scoperto il nuovo account @facebook.com .
Nell’estate 2012, la notizia che ha indignato gli osservatori del pianeta high-tech : Facebook ha deciso di sostituire tutti gli indirizzi di posta elettronica segnalati dai suoi utenti nelle informazioni di base. Rimpiazzandoli di default con il nuovo indirizzo @facebook.com , che in sostanza gestisce tutti i messaggi che arrivano via chat.
Una sostituzione tanto repentina quanto silente, senza alcun comunicato da parte del colosso di Menlo Park. Nelle Timeline – meglio, diari – degli utenti è semplicemente apparso il nuovo indirizzo @facebook.com al posto di quelli tramite Gmail, Hotmail, Yahoo!. Per Facebook, quello che appare come un atto di forza per diventare un hub di comunicazione a tutto tondo.
Perché non avvisare gli utenti? Perché oscurare i vecchi indirizzi senza chiedere il permesso? Secondo un portavoce del sito, Facebook avrebbe avvisato tutti nello scorso aprile. In aggiunta, gli utenti hanno la possibilità di scegliere lo specifico indirizzo di posta elettronica che verrà visualizzato nel profilo.
Ma si tratta evidentemente di una scelta a posteriori, fatta da chi è generalmente attento alle dinamiche relative a privacy e impostazioni in blu. Bisogna infatti andare nella sezione editing delle informazioni di contatto per decidere quale indirizzo far visualizzare dalla Timeline .
I vertici di Facebook hanno sottolineato come gli utenti abbiano già ricevuto un messaggio contenente la scelta dell’indirizzo Facebook tra – esempio – mariorossi@facebook.com e mario.rossi@facebook.com . Senza però specificare che quell’indirizzo avrebbe sostituito nelle informazioni di contatto gli indirizzi di posta tradizionali.
Mauro Vecchio