Indiscrezioni davano per probabile l’esordio da parte di Facebook nel settore della produzione di cellulari: sembrava addirittura che avesse già lavorato sul sistema operativo e contattato un produttore.
In realtà è subito arrivata la smentita di Facebook su qualsiasi progetto riguardante la costruzione di un telefono: il social network ha invece detto di star concentrando i propri sforzi sul rendere il sito completamente accessibile dai dispositivi mobile con una nuova versione HTML5 .
L’idea tuttavia è talmente interessate da essere sopravvissuta alla propria smentita, soprattutto per le novità che sembra proporre: ad affascinare, in particolare, il fatto che il dispositivo Facebook prometteva di chiamare i propri contatti semplicemente conoscendo il nome o il nickname utilizzato online.
I dati di contatto sarebbero stati in pratica collegati con quelli identificativi su Facebook: lo stesso principio dell’elenco telefonico, ma a livello più ampio. In più si parlava della possibilità di fondere insieme tutti i propri contatti: una versione di Google Voice ma totalizzante , in cui qualsiasi chiamata o messaggio manderebbe avvisi impostati per riceverli, magari con una email e/o messaggio su Facebook che chiede di collegarsi per ricevere la chiamata.
Tutto questo, si diceva, in un dispositivo di fascia bassa, pronto ad arrivare nelle mani di più persone possibili, con lo scopo di istituzionalizzare i pagamenti via crediti Facebook e, insomma, di conquistare il mondo .
Il progetto paventato, insomma, avrebbe senso: basta considerare i 150 milioni di utenti mobile attivi di Facebook o il grande successo delle applicazioni per i diversi dispositivi. Oppure guardare all’esempio che viene proprio dal concorrente Google (che però non riesce ancora a trovare la sua strada social ) che mostra come la diversificazione è una strada possibile.
Per quanto, dunque, le dichiarazioni di Facebook siano apparentemente conclusive, le considerazioni spingono a lasciare aperto uno spiraglio : d’altronde le parole del comunicato del social network negano solo che Facebook stia costruendo un telefono ( discorso assodato dal momento che, come nel caso di Google, si parla solo del sistema operativo), ma affermano, per esempio, la volontà di rendere “i telefoni e le app più social”. Insomma, anche se non dovesse arrivare un vero e proprio dispositivo in blu, le novità potrebbero giungere sotto forma di nuove applicazioni et similia . Oppure, semplicemente, Facebook non intende esporsi dal momento che il progetto potrebbe essere ancora in una fase preliminare.
Claudio Tamburrino