Facebook, nel progressivo posizionamento come vetrina per attività commerciali e locali pubblici, ha lanciato in sordina una nuova funzione per garantire ulteriore visibilità alle Pagine e ai loro gestori: si tratta di Facebook Professional Services, questo il nome assegnato alla sperimentazione, e consente agli utenti di effettuare ricerche di servizi nella propria area, ottenendo, posizionate sulla mappa dei dintorni, le pagine più votate e recensite, anche sulla base delle proprie relazioni con altri utenti.
La funzione non è stata ufficialmente annunciata da Facebook, ma è attiva da qualche tempo e il social network ha confermato l’avvio dei test: il servizio risulta disponibile per gli utenti desktop o sulla versione mobile del sito non solo negli USA, ma anche in altre aree del mondo , Italia compresa, anche ai non utenti del social network.
È possibile esplorare le pagine con una ricerca o per categorie, che spaziano dai parrucchieri agli assicuratori, dai “rifugi per animali” ai “medium”: non figurano nell’elenco ristoranti e locali pubblici, raggiungibili invece attraverso il motore di ricerca. I risultati, sotto forma di Pagine business con tanto di informazioni di contatto, orario di apertura e localizzazione, sono mostrati non solo sulla base degli apprezzamenti degli utenti ma apparentemente anche sulla base delle connessioni con l’utente (ad esempio, la recensione da parte di un amico).
Non è dato sapere se e come la nuova funzione verrà sviluppata per integrarsi con gli altri servizi di Facebook che consentono di orientarsi nella vita quotidiana e di organizzare il proprio tempo. Certo è che le sperimentazioni del social network muovono in una direzione già imboccata da Google e Amazon che, in diretta competizione con servizi specializzati come Yelp, hanno iniziato a proporsi come punto di riferimento per la ricerca di attività professionali e vetrina per coloro che le offrano sul mercato locale: Facebook, dalla sua parte , ha la fittissima rete di relazioni che permette di personalizzare le raccomandazioni. Per ora, visti i risultati , il meccanismo sembrerebbe senz’altro da affinare: il social network ha specificato di trovarsi ancora in una fase iniziale dei test.
Gaia Bottà