Roma – Ci vuole davvero poco per acquistare online quanto necessario per realizzare armi chimiche e biologiche. Ancora meno da quando sono disponibili per l’acquisto via internet materiali a vario titolo dismessi dalla Difesa americana.
Questo è stato scoperto da una clamorosa inchiesta del GAO , il General Accounting Office, ovvero il braccio investigativo del Congresso americano. I suoi operatori hanno potuto acquistare per 4.100 dollari materiali che ne valevano quasi 50mila e che terroristi, secondo quanto dichiarato dal GAO stesso, potrebbero utilizzare per realizzare armamenti estremamente pericolosi.
In un’era di rigido controllo e monitoraggio delle tecnologie e della rete attuato dal Governo americano con sempre maggiori investimenti, è evidente il clamore che possono suscitare i risultati dell’indagine. In particolare, quei 4mila dollari sono stati sufficienti per entrare in possesso di tute protettive, gabbia di contenimento biologica, incubatore batteriologico, evaporatore e altro ancora, tutti materiali che possono essere usati, evidentemente, per gli scopi più diversi…
Stando alle indagini del GAO, però, i materiali in vendita sono ben di più e già sono stati venduti ad acquirenti egiziani, filippini, malesi e altri ancora.
“La cessione pubblica di questi materiali in eccesso del Dipartimento della Difesa – spiega il rapporto presentato dal GAO alla Commissione per le riforme governative – aumenta il rischio che gruppi di terroristi possano ottenerli per produrre e utilizzare agenti biologici all’interno degli Stati Uniti”.
Secondo Gregory Kutz, che ha guidato il team del GAO, negli ultimi tre anni e mezzo il Pentagono ha venduto a prezzi così ridotti quasi 300mila tute speciali di protezione, 199 incubatori, 521 centrifughe, 65 evaporatori e 18 gabbie di contenimento biologico, più tutta una serie di altri materiali.
Sebbene una parte di questi materiali sia comunque già disponibile sul mercato, la preoccupazione del GAO è che tutto questo, associato alla poca cura nel mantenere gli inventari di materiali tossici in alcuni laboratori, possa creare una situazione di potenziale pericolo.