Il problema delle fake news e della disinformazione online non verrà risolto con la chiusura di 23 pagine, ma il giro di vite che ha interessato ieri Facebook e in particolare l’Italia testimonia come il social network alle promesse stia finalmente iniziando a far seguire fatti concreti, anche se solamente in seguito alla segnalazione di una realtà esterna.
Facebook chiude 23 pagine in Italia
Al termine di un proprio studio, il movimento Avaaz ha reso note alla piattaforma una serie di pagine che erano solite condividere “disinformazione e contenuti d’odio”, capaci di attirare a sé complessivamente quasi 2,5 milioni di follower, con oltre 2,44 milioni di interazioni registrate negli ultimi tre mesi. Oltre la metà (citiamo dal comunicato) sosteneva le posizioni di Lega e 5 Stelle.
Facebook ha agito dopo che Avaaz ha segnalato numerose violazioni delle Condizioni d’Uso della piattaforma, come cambi di nome che hanno trasformato pagine non politiche in pagine politiche o partitiche; l’uso di profili falsi; contenuti d’odio (hate speech); comportamenti non autentici o di spam delle pagine.
Una di queste, battezzata “Vogliamo il movimento 5 stelle al governo”, nel luglio dello scorso anno ha attribuito a Roberto Saviano la frase “Sinceramente preferisco salvare i rifugiati e i miei fratelli clandestini, che aiutare qualche terremotato italiano piagnucolone e viziato”, bufala di lì a poco smentita anche dal diretto interessato, ma che come spesso accade è comunque in breve tempo diventata virale con effetti che di certo non hanno aiutato la costruzione di un dialogo civile e rispettoso.
Destino simile per “Lega Salvini Premier Santa Teresa di riva” che ha raccolto un numero non indifferente di interazioni condividendo un video che vede un gruppo di migranti prendere d’assalto una volante dei carabinieri. La natura della clip è stata attribuita mediante un’operazione di fact checking a riprese realizzate durante la realizzazione del lungometraggio Mediterranea del regista Jonas Carpignano e non incluse nel montaggio finale.
Capita che le pagine cambino nome e natura dei contenuti pubblicati nel corso della loro esistenza, talvolta in concomitanza con un passaggio di consegne nella gestione. Accede così che quella creata nel luglio 2018 come “Associazione allevatori della provincia di Messina” sia diventata in pochi mesi “Lega Salvini Premier Santa Teresa di riva”, affrontando un processo di metamorfosi graduale, passando da “Associazione assistenza agli allevatori”, “Associazione Lega allevatori” e “Lega Santa Teresa di riva”.
Da precisare che non tutte le pagine sono di natura politica. Alcune focalizzavano la loro attenzione su lifestyle e salute, attuando però vere e proprie campagne di clickbait o condividendo link verso articoli dal contenuto quantomeno discutibile. Riportiamo di seguito l’elenco completo di quelle chiuse, con tra parentesi l’indicazione dei follower che da ieri sono chiamati a rivolgersi ad altre fonti.
- I valori della vita (1.540.792);
- Un Caffè al giorno (236.024);
- »Ragazzi. ツ (143.286);
- Vogliamo il movimento 5 stelle al governo (129.685);
- Mag24 Informazione Indipendente (97.101);
- NOI SIAMO 5 stelle (53.916);
- Oltre.TV (45.009);
- Catena Umana (34.380);
- Lombardia a 5 stella (25.676);
- Lega Salvini Sulmona (23.402);
- Nicolò Raniolo (21.793);
- Contro Rothschild: la Bestia che domina il mondo (19.172);
- La nostra salute è sotto attacco (18.768);
- Lega Salvini Premier Santa Teresa di riva (16.581);
- Beppe Grillo For President (15.491);
- Dannati e Tibelli (14.501);
- Adriano Valente (8.252);
- La verità ci rende liberi- Advanced Mind (5.893);
- Roba da Pazzi (1.288);
- Questa è l’Italia (827);
- La voce del popolo 2 (235);
- Notizie Web (210).