Amazon ha confermato di aver rimosso i prodotti RavPower dal suo store. La motivazione è la stessa che ha portato all’eliminazione dei prodotti Aukey e Mpow all’inizio di maggio: recensioni false a pagamento. L’azienda di Seattle ha probabilmente preso la sua decisione dopo la pubblicazione dell’articolo di una giornalista del Wall Street Journal.
Amazon: guerra totale alle fake review
Nicole Nguyen del WSJ ha acquistato un caricabatteria RavPower sul sito USA di Amazon. Nella confezione ha trovato una carta regalo di 35 dollari che può essere utilizzata in cambio di una recensione. Questa pratica è vietata dal 2016, quindi Amazon ha eliminato tutti i prodotti di RavPower e “svuotato” lo store del produttore cinese (non ci sono più i dispositivi).
Il ban sembra effettivo anche in altri paesi. Effettuando una ricerca su Amazon.it viene trovato un solo prodotto (un caricabatteria portatile). RavPower vende anche power bank e altri accessori. La scure di Amazon è caduta anche sui dispositivi a marchio TaoTronic e VAVA, tutti dell’azienda cinese Guangdong SACA Precision Manufacturing che ha comunicato di aver assunto avvocati per interagire con Amazon.
The parent company of the suspended Chinese brands RAVPower, Taotronics, VAVA, and others on Amazon issued a statement.
"The company has set up an emergency response team and hired lawyers to assist in communicating with Amazon … to try to restore the relevant brand stores." pic.twitter.com/epl6ZXmRgO
— Marketplace Pulse (@MarketplacePuls) June 17, 2021
L’azienda di Seattle ha pubblicato un post sul sito ufficiale per sottolineare che spesso gli utenti decidono quale prodotto acquistare sulla base delle recensioni. Per questo motivo ha investito molte risorse nel combattere le recensioni false o incentivate (a pagamento). Ciò avviene sia prima della pubblicazione (tramite machine learning e intervento umano) che dopo (grazie anche alle segnalazioni). Solo nel 2020 sono state bloccate in anticipo oltre 200 milioni di recensioni false.