Roma – La notizia è di quelle che fanno rapidamente il giro dei salotti finanziari: la compagnia elvetica Swisscom ha annunciato di aver proposto al CdA di Fastweb una OPA (offerta pubblica d’acquisto) amichevole in contanti. L’obiettivo dichiarato è di acquisire il 100% del capitale azionario dell’azienda di Silvio Scaglia .
“Swisscom – si legge in una nota dell’operatore svizzero a maggioranza pubblica – vuole offrire a tutti gli azionisti di Fastweb 47 EUR per azione, per un totale di 3,7 miliardi di EUR (6 miliardi di Frs.) al massimo. Prima di sottoporre la propria offerta, Swisscom ha eseguito, con l’approvazione del Consiglio di amministrazione di Fastweb, una valutazione confirmatoria dell’azienda (confirmatory due diligence). Swisscom prevede una partecipazione a lungo termine e di poter consolidare la posizione di Fastweb nei confronti della concorrenza grazie a una rete dell’ultima generazione e a offerte innovative in Italia”.
Swisscom definisce la transazione “una mossa logica verso l’attuazione della propria strategia aziendale”. L’azienda dichiara di voler rafforzare la propria posizione nel settore delle nuove tecnologie , “determinanti per l’ulteriore sviluppo dell’infrastruttura di Swisscom” in cui, precisa quest’ultima, “Fastweb detiene un vantaggio di 3-5 anni”.
Anche le applicazioni multimediali basate sulla banda larga (come l’IPTV) sono nelle mire della compagnia svizzera, che aggiunge una motivazione meramente finanziaria al suo obiettivo: “Attraverso la prevista acquisizione di Fastweb, nei prossimi anni Swisscom potrà aumentare sensibilmente il proprio cash flow. Fastweb è una società in forte crescita con un free cash flow in continuo rialzo. Grazie alla transazione, Swisscom prevede un incremento del fatturato e dell’EBITDA di circa un quinto nonché un’ulteriore espansione negli anni successivi. Fastweb potrà quindi fornire a breve termine un importante contributo al risultato aziendale di Swisscom”.
Swisscom conta 4,5 milioni di utenti di telefonia mobile . La sua rete supporta la tecnologia Edge e dichiara, per il proprio network UMTS, una copertura pari a circa il 90% del territorio abitato ed è in fase di sviluppo la copertura HSDPA. Ma non c’è solo Swisscom Mobile: la business unit landline, Swisscom Fixnet, conta 1,2 milioni di collegamenti ADSL e quasi 4 milioni di collegamenti telefonici – analogici e ISDN. Gli investimenti dichiarati per lo sviluppo e l’ampliamento della rete ammontano a circa 500 milioni l’anno.
Dal risultato dell’operazione, la compagnia elvetica dichiara di attendersi importanti sinergie e assicura che Fastweb, parlando in termini che lasciano intendere un futuro ormai prossimo e certo, proseguirà autonomamente le proprie attività operative : “Swisscom intende continuare a collaborare con il management competente di Fastweb. Anche il marchio Fastweb, che in Italia detiene un’ottima posizione, sarà mantenuto. Per quanto riguarda la presenza sul mercato di Swisscom e di Fastweb non ci saranno quindi cambiamenti”. Swisscom ha dichiarato infine che intende depositare presso la CONSOB il documento di offerta entro il 22 marzo 2007.
Silvio Scaglia e SMS Finance S.A. (maggiore azionista di Fastweb, che fa sempre capo al suo presidente) hanno dichiarato di considerare “di estremo interesse la proposta di Swisscom”. Scaglia ha inoltre dichiarato di aver siglato un accordo impegnandosi “a consegnare le proprie azioni durante la procedura di OPA, salva l’ipotesi che intervengano offerte concorrenti migliorative”, confermando le proprie intenzioni “di vendere la propria partecipazione alle stesse condizioni di tutti gli altri azionisti consentendo ad essi di beneficiare del premio di maggioranza” e mantenendosi disponibile ad una carica nel board di Fastweb .
“Ci aspettiamo che Fastweb resti un operatore innovativo, fortemente presente in Italia e anzi aumenti la sua capacità di investire sulla rete” ha dichiarato Paolo Gentiloni , ministro delle Comunicazioni commentando la notizia.
Dario Bonacina