Fastweb-Vodafone: AGCOM approva l'acquisizione

Fastweb-Vodafone: AGCOM approva l'acquisizione

AGCOM ha approvato senza condizioni l'acquisizione di Vodafone Italia da parte di Swisscom e la fusione con Fastweb, ma c'è ancora l'ostacolo antitrust.
Fastweb-Vodafone: AGCOM approva l'acquisizione
AGCOM ha approvato senza condizioni l'acquisizione di Vodafone Italia da parte di Swisscom e la fusione con Fastweb, ma c'è ancora l'ostacolo antitrust.

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha approvato l’acquisizione di Vodafone Italia da parte di Swisscom. La conferma è arrivata dalla stessa azienda svizzera che prevede di concludere la transazione entro il primo trimestre 2025. Ancora in corso invece l’indagine approfondita avviata dall’autorità antitrust.

Via libera da AGCOM

Swisscom (proprietaria di Fastweb) ha annunciato l’acquisizione di Vodafone Italia il 15 marzo 2024. Al termine della transazione da 8 miliardi di euro nascerà il secondo operatore di rete fissa italiano (il primo è TIM) in termini di market share con la fusione di infrastrutture, asset e competenze di Fastweb e Vodafone (e probabilmente alcuni licenziamenti, come spesso accade dopo questo tipo di operazione).

L’azienda svizzera ha già ottenuto il via libera dalla Presidenza del Consiglio dei ministri (golden power), dalla Commissione federale svizzera della concorrenza e dalla Commissione europea. La notifica dell’acquisizione era stata inviata ad AGCOM il 17 settembre. Lo scorso 6 novembre è arrivata l’approvazione incondizionata.

Mancano ora altre due autorizzazioni, tra cui quella dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM). In questo, la situazione è leggermente più complessa, considerata l’indagine approfondita avviata l’11 settembre. L’antitrust ipotizza un pericolo per la concorrenza nel mercato della connettività su linea fissa. L’accordo potrebbe creare un player dominante nei servizi wholesale e retail per clienti residenziali, aziendali e pubblica amministrazione.

Swisscom aveva già comunicato una serie di rimedi. Secondo Reuters, l’azienda svizzera ha inviato un seconda serie di misure correttive per ottenere l’approvazione da AGCM.

Tenendo conto dei feedback ricevuti dalle parti interessate, Swisscom ha garantito ai concorrenti l’accesso all’infrastruttura in fibra di Fastweb per fornire servizi di connettività a clienti aziendali e alla pubblica amministrazione. Fornirà inoltre ai concorrenti tutte le informazioni necessarie per garantire condizioni paritarie nelle gare d’appalto pubbliche per i servizi di telefonia e connettività in cui l’azienda nata dalla fusione abbia un contratto in vigore al momento del via libera all’operazione.

Swisscom promette inoltre che Fastweb continuerà a mantenere i contratti all’ingrosso esistenti, attraverso i quali i concorrenti forniscono connessione a banda larga su rete fissa ai clienti residenziali. Infine, l’azienda ha proposto di nominare un fiduciario indipendente per verificare l’attuazione delle misure correttive. L’indagine terminerà il 10 dicembre.

Se l’antitrust bloccherà la transazione, Iliad potrebbe risolvere la questione con l’acquisizione della rete fissa di Vodafone Italia (quella mobile rimarrebbe a Swisscom). Iliad aveva tentato di acquisire Vodafone Italia, ma senza successo.

Fonte: Swisscom
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Pubblicato il
13 nov 2024
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