La comunicazione dell’Agenzia delle Entrate è arrivata nelle ore scorse per far chiarezza e dare a tutti il tempo necessario per gestire questo momento di impasse: è ufficialmente prorogato al 30 settembre 2021 il periodo transitorio per la memorizzazione delle fatture elettroniche. Il provvedimento dell’Agenzia prevede altresì che gli operatori IVA (o intermediari delegati) ed i consumatori finali possano avere la possibilità di aderire entro medesima scadenza al servizio di consultazione e acquisizione delle proprie fatture.
Fatture elettroniche, nuovo periodo transitorio
Il contesto entro cui nasce questo provvedimento è così spiegato dal Fisco:
Questa ulteriore proroga è finalizzata a concludere l’ultima fase del confronto con il Garante per la protezione dei dati personali per la definizione delle modalità di attuazione delle disposizioni del collegato fiscale alla Legge di bilancio 2020 (art. 14 del d.l. n. 124/2019) che ha previsto termini più ampi per la memorizzazione delle fatture elettroniche che transitano per il Sistema di Interscambio (SDI) e la possibilità del relativo utilizzo nello svolgimento delle attività istituzionali dell’Amministrazione finanziaria.
La richiesta del Garante è stata quella di una maggior minimizzazione e proporzionalità nel trattamento dei dati personali, aspetto fondamentale per la tutela della privacy, ma ostacolo per l’Agenzia delle Entrate nella gestione del sistema di interscambio. Una serie di soluzioni sono tuttavia sul tavolo e dal Garante è giunto pertanto il consenso ad una ulteriore proroga temporanea per consentire ai lavori di proseguire per finalizzare un nuovo assetto che possa rispondere tanto alle necessità delle aziende, quanto a quelle del Fisco, quanto ancora ai principi fondamentali per la tutela dei dati personali.
“I lavori del Tavolo tra Garante e Agenzia sui rimanenti aspetti“, spiega la comunicazione dell’Agenzia delle Entrate, “potranno essere completati nel periodo transitorio, prorogato al 30 settembre, entro cui l’Agenzia è autorizzata a continuare a memorizzare le fatture che sono transitate nello SDI dal 2018 a oggi e a memorizzare le fatture che verranno emesse dal 1° luglio 2021, dando la possibilità ai contribuenti di aderire al servizio di consultazione“.