Seguendo il suo ormai tradizionale ciclo semestrale dei rilasci, il Fedora Project ha partorito una nuova versione dell’omonima distribuzione Linux sponsorizzata da Red Hat. Fedora 13, anche nota col nome in codice Goddard , migliora tra le altre cose il supporto alla virtualizzazione e l’installazione automatica dei driver di periferica.
Sul fronte della virtualizzazione, Fedora 13 supporta la funzione KVM Stable PCI Addresses , che permette ai dispositivi presenti su macchine virtuali guest di KVM (Kernel-based Virtual Machine) di mantenere gli stessi indirizzi PCI anche nel caso vengano aggiunti o rimossi altri dispositivi. Un’altra funzione, chiamata Virt x2apic , promette invece di migliorare le performance delle macchine virtuali, e in particolare la comunicazione tra guest e host, questo soprattutto sui sistemi multiprocessore.
La nuova Fedora introduce, attraverso il suo tool PackageKit, l’ installazione automatica dei driver della stampante, inoltre amplia il numero dei driver open source per le schede grafiche, che in molti casi evitano all’utente di cercare e installare driver proprietari.
Fedora 13 ha inoltre esteso il 3D sperimentale al 3D del driver open source Nouveau per schede grafiche Nvidia, attivabile attraverso l’installazione del pacchetto mesa-dri-drivers-experimental . “Fedora 12 includeva il supporto sperimentale al 3D per le nuove schede ATI, impiegando driver Radeon free e open-source; ora, in Fedora 13, il supporto al 3D sperimentale è stato esteso al driver Nouveau, che supporta numerose schede video NVIDIA” si legge nella documentazione online che accompagna la distro.
“Fedora ed il suo sponsor Red Hat sono impegnati nel migliorare la qualità dei driver e nel realizzare driver completamente free – prosegue il documento – in modo da supportare una gamma di schede video accelerate 3D sempre maggiore. Se da un lato noi supportiamo la scelta dell’utente e non ostacoliamo l’uso di driver proprietari, non free, dall’altro lato ci rendiamo conto che questi driver qualche volta entrano in conflitto e causano problemi al software FOSS (Free Open Source Software). Noi preferiamo rispettare l’impegno nostro e della comunità FOSS per la realizzazione di driver liberi, e lavoriamo con la comunità di sviluppo del progetto Nouveau per rendere questi driver migliori”.
Tra le altre migliorie vale la pena segnalare la presenza di un nuovo tool per la gestione dell’account utente, che permette di modificare le informazioni personali e associare un’icona o una foto all’account; un miglior supporto alla gestione dei profili colore e alla calibrazione di monitor e scanner; e la possibilità di installare lo stack Python 3 in parallelo alla versione di Python preesistente.
Le note di rilascio di Fedora 13 sono disponibili qui , mentre la pagina dei download è qui .
Alessandro Del Rosso