Fedora 41 passerà dal vecchio gestore finestre X11 al nuovo Wayland, ormai diffuso a macchia d’olio nella maggioranza delle distribuzioni Linux. La decisione deriva anche dalla posticipazione della nuova interfaccia utente, che uscirà nel 2025 con la versione 42. Decidendo di investire ulteriormente sull’attuale versione, il Fedora Engineering and Steering Committee (FESCo) ha quindi approvato il lavoro di sviluppo previsto per passare a Wayland sul programma di installazione del sistema, vale a dire Anaconda.
Fedora 41: il programma di installazione passa definitivamente al gestore finestre Wayland
Su Feodra, Wayland è in realtà presente ormai da un po’. Il programma di installazione di sistema, tuttavia, era ancora rimasto al vecchio X11, insieme a XWayland. Con la versione 41 del sistema operativo, gli sviluppatori è quello di eliminare la dipendenza da X11 all’interno di Anaconda e renderla un’applicazione che fa uso nativo di Wayland. Per via di ciò, verranno eliminate totalmente le dipendenze X11 dalle immagini ISO di installazione del sistema.
Il passaggio da X11 a Wayland su Anaconda implica anche l’adozione della GUI RDP con GNOME Remote Desktop, in sostituzione di TigerVNC. Oltre a tutti i vantaggi del caso, ciò permetterà anche di avere maggior sicurezza e prestazioni in generale. Ci sono tuttavia anche altre complessità coinvolte nel supporto nativo di Wayland, come la gestione della tastiera.
Il comitato del FESCo ha quindi concesso l’approvazione necessaria per il passaggio a Wayland sul programma di installazione già con Fedora 41. Ciò è anche stato deciso in modo da avere il programma di installazione Anaconda già pronto con il gestore Wayland nativo per il rilascio del sistema operativo che avverrà nel mese ottobre. Tutti i dettagli sui lavori di sviluppo sono consultabili nella pagina dedicata.
Nel frattempo, come annunciato dai collaboratori, il kernel Linux 6.10 è ormai giunto alla Release Candidate 5, l’ultima prima dell’uscita ufficiale della versione stabile, che dovrebbe avvenire a metà luglio.