Su Fedora 41 Beta sono stati accertati sei bug bloccanti e tre di questi riguardano tutti problemi con Raspberry Pi. Nelle scorse ore, durante la riunione del Fedora FESCo, è stato sollevato il fatto che la piattaforma Raspberry Pi “costituisce la maggior parte dei nostri bug di blocco” per l’attuale ciclo di Fedora 41. In particolare, i problemi con i driver grafici Raspberry Pi sono i più evidenti. Al momento, i bug bloccanti accettati per la Beta di Fedora 41 sono 6, di cui la metà riguardano problemi con Raspberry Pi. Uno di questi bug su Raspberry Pi 4 riguarda la sospensione automatica quando inattivo. Il sistema si sospende, ma non può essere riattivato correttamente (non supporta adeguatamente la sospensione).
Un altro bug riguarda l’impostazione iniziale di KDE su Raspberry Pi 4. Questa si blocca quando il sistema viene avviato con l’opzione “nomodeset” per disabilitare KMS. Il problema più rilevante al momento è legato al driver Vulkan su Raspberry Pi. Infatti, il renderer GNOME GSK Vulkan causa il crash delle applicazioni GTK4 durante il ridimensionamento su hardware Raspberry Pi 4/400.
Fedora 41: gli altri errori segnalati
Gli altri problemi, non legati a Raspberry Pi, includono l’immagine live di Fedora 41 Workstation x86_64 che è troppo grande. Vi sono problemi con GRUB e i dispositivi Allwinner A64 che non riescono ad avviarsi con la nuova versione di U-Boot. Il Fedora Engineering and Steering Committee sta indirizzando risorse aggiuntive per aiutare con i bug del Raspberry Pi e, cosa più urgente, per risolvere i problemi di GTK e Mesa V3DV. Quindi, con un po’ di fortuna, non ci saranno ritardi di rilascio. Lo stato attuale di questi bug di blocco di Fedora 41 può essere trovato sul sito di Fedora Project. La versione Beta di Fedora 41 dovrebbe essere rilasciata il 17 settembre. In caso di problemi, la data più probabile è il 24 settembre. Infine, la versione stabile di Fedora 41 dovrebbe uscire il 22 ottobre.