Fedora 41 prevede di utilizzare GIMP 3.0, noto editor fotografico open-source disponibile per Linux, ma anche per Windows, come applicazione predefinita di sistema. Gli sviluppatori sperano nello specifico che la nuova versione dell’editor sia disponibile prima di ottobre, al fine di poterlo inserire come applicativo preinstallato nella prossima versione di sistema, attualmente in fase di sviluppo.
Fedora 41: GIMP 3.0 sarà l’editor di fotoritocco predefinito
L’idea di GIMP 3.0 in Fedora 41 nasce come proposta pubblicata nello spazio degli sviluppatori che contribuiscono al progetto. Nonostante sia ovviamente già disponibile la versione 2, gli sviluppatori puntano a integrare direttamente la versione 3.0 per via delle novità che questa prevede di introdurre.
Come spiegato nella proposta, questa nuova versione comporta modifiche sostanziali alle tecnologie utilizzate, il che a sua volta significa che i plugin di terze parti devono essere aggiornati per essere compatibili. Pertanto, questa modifica prevede l’aggiunta del pacchetto gimp3 che può essere installato in parallelo, affiancandosi al pacchetto della versione 2.x già esistente, in modo che le persone possano continuare a lavorare sui loro progetti con la vecchia versione di gimp e i relativi plugin.
Al fine di rendere gli aggiornamenti esenti da problemi per tutti (ed evitare di dover passare attraverso un processo di eccezione per una “nuova” versione gimp2 che richiede Python 2.x), l’attuale pacchetto sarà denominato gimp e, con gimp3, renderà obsoleti i pacchetti della versione 2.x di Fedora Linux che hanno fatto parte delle versioni 40 e inferiori, presenti su Fedora 41.
L’aggiornamento alla versione 3.0 potrà offrire nuove funzionalità, tra cui una migliore gestione del colore e il supporto per l’importazione e l’esportazione CMYK, migliora poi notevolmente l’esperienza dell’utente con determinati dispositivi di input, tra cui tablet e display con risoluzioni elevate. Gli sviluppatori che realizzano plugin, i quali fanno solitamente uso di Python, possono adesso utilizzare pacchetti e funzionalità offerte dal codice, non disponibili nelle versioni Python 2.x.
La proposta per l’adozione di GIMP 3.0 su Fedora 41 è ancora in fase di valutazione da parte del Fedora Engineering and Steering Committee (FESCo), anche se dovrebbe essere con molta probabilità approvata.