Dal team di Xiang Liu presso i Laboratori Bell, uno studio su una nuova tecnologia di trasmissione ottica delle informazioni telematiche, un sistema teoricamente in grado di apportare un miglioramento senza precedenti alla Internet mondiale e sulla lunga distanza.
Lo studio descrive un modo per migliorare l’affidabilità delle connessioni di rete applicando tecniche di riduzione del rumore di fondo nei segnali ottici, un sistema che ricorda quello già applicato nelle cuffie con riduzione dei suoni ambientali e che nel caso in oggetto implicherebbe l’uso di un secondo raggio di luce anti-rumore accanto a quello deputato al trasporto delle informazioni digitali in formato binario.
Stando alle informazioni fornite da Xiang Liu e colleghi, grazie alla nuova tecnica sarebbe possibile incrementare fino al 400 per cento il data throughput disponibile sulle dorsali in fibra ottica – e questo sulla notevole distanza di 12.800 km.
Qualora le promesse dello studio si rivelassero concretizzabili, gli apparati telematici avrebbero un nuovo strumento a disposizione per adattarsi alla crescente necessità di interconnessione TCP/IP fra computer, gadget mobile e “Internet delle cose” da un capo all’altro del globo terracqueo.
Augurabilmente, una rete telematica mondiale enormemente più efficiente, capace e veloce porterebbe vantaggi anche per le (A)DSL e connessioni domestiche.
Alfonso Maruccia