A quasi un mese e mezzo di distanza dalla presa di posizione da parte di EA Sports, la Russia è stata cancellata da FIFA 22. La software house ha scelto di esprimere così la propria solidarietà al popolo ucraino, colpito da un conflitto che va avanti ormai da fine febbraio.
EA Sports espelle la Russia: via da FIFA 22
Questo il messaggio che accoglie i giocatori all’avvio del titolo, citando le novità introdotte dall’ultimo aggiornamento. Sono in linea con quanto stabilito dalla federazione internazionale e dall’associazione europea.
EA Sports esprime tutta la propria solidarietà nei confronti del popolo ucraino e, come tante altre voci nel mondo del calcio, lancia un appello per il ritorno della pace e la fine dell’invasione dell’Ucraina. In linea con le azioni intraprese dai nostri partner FIFA e UEFA, questo aggiornamento include la rimozione della nazionale russa e di tutte le altre squadre russe.
Dunque, niente più partite né con la nazionale russa né con le sua squadre di club come il CSKA Mosca.
I cambiamenti riguardano anche le divise e le location in cui prendono vita le partite. Via ad esempio l’Otkritie Bank Arena, lo stadio della capitale in cui disputa le gare in casa lo Spartak Mosca. Inoltre, non c’è più la possibilità di essere ingaggiati da squadre del paese iniziando una nuova carriera.
Guardando alla prossima stagione, FIFA 23 potrebbe arrivare sul mercato con un nome diverso rispetto alle precedenti uscite della serie. Il motivo? Il mancato rinnovo dell’accordo tra Electronic Arts e la federazione per lo sfruttamento del marchio. Potrebbe chiamarsi EA Sports Football Club. Un nuovo inizia, dunque: che sia la volta buona per vedere riaccendersi al competizione con eFootball? Proprio nei giorni scorsi, l’erede di Pro Evolution Soccer ha ricevuto il tanto atteso update 1.0.0 che va a risolvere gran parte dei problemi riscontrati in precedenza.