Il client FPT più noto tra quelli offerti gratuitamente, FileZilla, è presente sui computer di milioni di utenti: qualcuno ha scoperto che ora è anche vettore di adware, facendo storcere il naso a coloro che sono soliti sceglierlo per il trasferimento dei file su server remoto.
Adware per la versione Windows di FileZilla
A notarlo e segnalarlo per primo è stato nel fine settimana l’account Twitter @nixcraft, con un post in cui invita a optare per l’alternativa WinSCP, in grado di svolgere le stesse funzioni. Lo riportiamo di seguito anche in forma tradotta.
FileZilla ora contiene adware se lo scaricate dalla homepage ufficiale. Non avete bisogno di FileZilla su Linux e sistemi Unix. Su Windows, provate WinSCP se avete necessità di uno strumento simile. Anche WSL vi mette in salvo da queste cose.
FileZilla now contains adware if you download from the official homepage. Be careful. You don't need FileZilla on Linux or Unix-like systems at all. On windows, try using WinSCP https://t.co/0SUtkd9Mq4 if you need that kind of stuff. WSL will also save you from such things.
— nixCraft (@nixcraft) March 26, 2021
Nella pagina di download sul sito ufficiale un avviso recita che L’installer potrebbe includere offerte in bundle
.
Abbiamo provato a eseguire l’installazione della release 3.53.1 su Windows e durante il processo sono comparsi i messaggi che propongono di aggiungere due antivirus: Avast e AVG. Ad ogni modo all’utente viene offerta l’opzione per declinare l’offerta e procedere nel setup senza aggiungere alcuna componente extra.
Il debutto di FileZilla risale all’ormai lontano 2001. Nel giro di pochi anni è diventato uno dei client FPT più noti e utilizzati in tutto il mondo, per la sua gratuità, efficienza e semplicità. Oltre che per Windows è disponibile anche nelle versioni destinate a macOS e Linux.