Apple ha rilasciato oggi Final Cut Pro X, il software di video editing professionale, che diventa disponibile su Mac App Store a 239,99 euro.
Sviluppato come annunciato su architettura a 64 bit, presenta alcune novità assolute: la Magnetic Timeline, che aiuterà a non perdere la sincronia tra audio e video e una serie di novità relative alle funzioni che promettono di semplificare i dettagli tecnici e aiutare a realizzare più semplicemente le idee degli utenti. Tra questi la Content Auto-Analysis che al momento dell’importazione dei contenuti li tagga automaticamente per agevolarne la consultazione , per esempio suddividendoli per tipo di inquadratura e numero di persone presenti.
Inoltre promette una maggior velocità di utilizzo grazie anche al rendering in background .
In definitiva sono molti i cambiamenti, anche dal punto di vista dell’interfaccia (semplificata) e di opzioni grafiche e di titoli forse troppo simili ad iMovie, tanto che alcuni osservatori prevedono commenti “polarizzati” tra estimatori spassionati e affezionati attaccati alla tradizione che non accetteranno i cambiamenti.
Accanto ad esso, sempre su App Store, sono disponibili Motion 5 e Compressor 4, due plugin per la nuova applicazione entrambi in vendita a 40 euro. ( C.T. )