Roma – Il mouse e la tastiera almeno come li conosciamo oggi potrebbero aver trovato un nemico agguerrito, una nuova specie di touchpad intelligente capace secondo i suoi creatori e alcuni osservatori di rimpiazzare degnamente questi tradizionali e ormai vecchiotti strumenti di interfaccia uomo-computer.
FingerWorks è il nome dell’azienda che sta iniziando ora la commercializzazione del device realizzato nei laboratori dell’Università del Delaware negli ultimi cinque anni da alcuni scienziati, guidati dal professore Wayne Westerman e da John Elias , co-fondatori della nuova società.
La loro tecnologia è ben illustrata nella presentazione di iGesture Pad , il touchpad intelligente che viene presentato come una centro di comando il cui funzionamento può in pochi minuti essere appreso da un utente. Una “plancia” con cui compiere operazioni tipiche, come copiare, aprire, salvare o incollare e una serie di azioni in più nate dalla combinazione delle funzionalità di mouse e tastiera in un unico device.
L’idea di fondo è stata quella di consentire al pad di “interpretare” i movimenti della mano e delle dita dell’utente e tradurre il tutto in comandi. Il lavoro dei ricercatori è consistito anche nel tentare di avvicinare il più possibile il “senso di un gesto” al comando vero e proprio impartito al computer, in modo tale da aumentare la “naturalezza” dell’uso del pad.
Il pad si collega al computer via USB e può essere utilizzato su sistemi Linux, Windows e Mac. Il costo? 180 dollari.
Il tentativo di superare mouse e tastiera non è certo nuovo ma appare significativo che il lavoro di Westerman abbia suscitato notevole interesse anche al di fuori degli ambienti accademici nonché indotto alla creazione di una società per la commercializzazione di nuovi prodotti. La speranza dei ricercatori è ora quella di trovare importanti partner e accordi per diffondere iGesture e gli altri strumenti realizzati seguendo gli stessi principi.