Da thepiratebay.org a depiraatbaai.be , passando per gli indirizzi .net , .com e .org di themusicbay . La divisione finlandese della International Federation of Phonographic Industry (IFPI) è riuscita ad ottenere il blocco degli accessi alla Baia più famosa del torrentismo . Proteggendo al meglio i creatori di contenuti, al riparo dalle condivisioni illecite.
Tra i protagonisti della scena musicale nordeuropea, c’è chi non la pensa allo stesso modo, puntando il dito contro i sigilli imposti al provider locale Elisa – ora imposti anche agli ISP Sonora e DNA, che come Elisa ricorreranno alla Corte Suprema per contestare il blocco coatto dei domini legati a The Pirate Bay. Per la band finlandese Alymysto , il blocco dei domini rappresenta una misura “folle”.
Come accade per numerosi altri gruppi musicali, gli Alymysto non vogliono perdere l’opportunità di farsi notare dalla vasta platea delle reti BitTorrent. La band si è infatti iscritta alla nuova piattaforma The Promo Bay , dedicata a tutti coloro che temono l’anonimato più che la pirateria audiovisiva. Aperto a musicisti, registi e scrittori che vorranno mettersi in contatto con milioni di utenti .
“Abbiamo abbracciato Internet fin dagli inizi – ha spiegato il leader della band Janos Honkonen – La nostra roba è in vendita in molti dei negozi digitali, ma è anche a disposizione degli utenti attraverso torrent e download diretti. Non vogliamo che i giudici vadano ad incasinarci la promozione basata su The Pirate Bay”. Gli Alymysto hanno così partorito un’idea per risolvere la questione.
“Non è difficile aggirare i blocchi imposti dai giudici”, si legge in un articolo pubblicato sul sito ufficiale del gruppo. Gli Alymysto hanno dunque elencato i principali servizi proxy e reti VPN per navigare tranquillamente tra i marosi del torrentismo finlandese .
Mauro Vecchio