Questa settimana, probabilmente mercoledì, Mozilla renderà disponibile la quarta beta di Shiretoko , nome in codice di Firefox 3.5. Questa release arriva con un leggero ritardo rispetto ai piani di rilascio resi noti lo scorso mese , ma se si dà credito alla più recente roadmap, dovrebbe trattarsi dell’ultima beta dell’applicazione. Se così sarà, la data di rilascio della versione finale rimane fissata tra la metà di maggio e quella di giugno.
Secondo BetaNews , che afferma di aver testato una recente nightly build di Firefox 3.5 Beta 4, questa release fornisce il 17 per cento in più di performance rispetto alla precedente beta , portandosi così più vicino a Google Chrome 2.0.172.6 (beta), nei confronti del quale guadagna un ulteriore 4 per cento. La nuova versione di Shiretoko migliora soprattutto la velocità di esecuzione del codice JavaScript e il rendering dei CSS.
BetaNews afferma che l’ultima beta di Chrome è ormai ad un soffio dal raggiungere le performance della prima beta pubblica di Safari 4 , attualmente considerato il browser più veloce al mondo. La differenza di performance tra i due “cugini” (entrambi si basano sul motore di rendering del framework open source WebKit) sarebbe ora di soli due punti percentuali.
Sempre stando ai test eseguiti dal celebre sito americano, la Beta 4 di Shiretoko raddoppia le performance dell’ultima versione stabile di Firefox, la 3.0.8 , e subissa quelle di Internet Explorer 8, rispetto al quale fornisce un incremento prestazionale del 450 per cento (incremento che raggiunge quasi il 1000 per cento se si prende a paragone IE7).
Oltre alla nuova beta di Firefox 3.5, la prossima settimana Mozilla dovrebbe rilasciare Firefox 3.0.9 , un aggiornamento che risolverà alcune vulnerabilità. I più curiosi e arditi possono già dare un’occhiata alla pre-alpha di Firefox 3.6 , alias Namoroka , scaricabile da qui .
Google Chrome 2.0.174.0
La scorsa settimana Google ha rilasciato una nuova release per sviluppatori di Chrome, la 2.0.174.0 , che introduce due novità principali: la prima è la possibilità di disattivare l’anteprima delle pagine web più visitate di recente, che compare ogni qual volta si lancia una nuova istanza del browser o una nuova tab. La seconda è l’aggiunta del tasto Undo tab close nel menù contestuale della tab bar : questa voce permette di ripristinare instantaneamente l’ultima scheda chiusa senza necessariamente aprire una nuova tab e accedere al menù Recently closed (posizionato all’interno della finestra di navigazione).
Quasi in contemporanea al rilascio della nuova developer preview di Chrome, Google ha distribuito la più stabile beta 2.0.172.5 , la quale corregge diversi bug e affina alcune funzionalità.
Alessandro Del Rosso