Preannunciato da tempo, Firefox 4 può ora essere provato nella sua prima versione beta , una release che Mozilla definisce già sufficientemente stabile e sicura da poter essere utilizzata per “le quotidiane attività di navigazione”. La celebre fondazione avverte però che “le funzionalità e il contenuto (di Firefox 4 Beta, NdR) potrebbero cambiare prima del rilascio della versione finale del prodotto”.
Rispetto alle precedenti nightly build, Firefox 4 Beta 1 può usufruire degli aggiornamenti automatici e fornisce una più ampia compatibilità con gli add-on preesistenti. Per il momento questa release è disponibile esclusivamente in lingua inglese, ma è comunque compatibile con il dizionario italiano (se si aggiorna una precedente versione di Firefox, potrebbe essere necessario re-installare il dizionario da qui ).
Come si può evincere dalle note di rilascio , le novità ( qui una sintesi illustrata) alla base di Firefox 4 Beta sono tante, a cominciare dal nuovo motore Gecko 2.0 per finire con il nuovo look dell’interfaccia utente, visibilmente ispirato a quello di Chrome. Come configurazione predefinita, le tab vengono ora posizionate sopra la barra delle URL, e al pari della cornice superiore sono semi-trasparenti. Ad essere precisi questa novità riguarda per il momento soltanto la versione per Windows, ma nelle prossime beta verrà estesa anche a Mac OS X e Linux.
Sempre in Windows è ora visibile, nell’angolo superiore sinistro, il pulsante Firefox : la sua funzione è quella di celare la barra dei menù. Qualcosa di simile è stato fatto anche per i segnalibri, che possono ora essere richiamati cliccando sul relativo pulsante dall’icona a forma di stella. È infine possibile scegliere se la barra delle tab venga visualizzata sempre o soltanto quando c’è più di una scheda aperta. In tutti i casi l’utente può scegliere di tornare al layout di Firefox 3.
Mozilla ha poi accorpato in un solo pulsante i comandi stop/ricarica : a seconda dello stato di caricamento della pagina, la sua funzione (e il suo aspetto) cambia in tasto di interruzione del download o tasto di aggiornamento della pagina.
Questi ritocchi all’interfaccia, oltre che svecchiare il look di Firefox, consentono all’utente di massimizzare lo spazio dedicato alla visualizzazione delle pagine web senza necessariamente ricorrere alla modalità a pieno schermo (F11). Del resto con il boom dei monitor widescreen, e la massiccia diffusione di computer ultraportatili come netbook e tablet, i pixel sono tornati ad essere una risorsa preziosa anche nel mondo dei PC.
La beta di Firefox 4 include anche il tasto Feedback , che permette all’utente di inviare commenti e segnalazioni a Mozilla e partecipare a sondaggi sull’uso del browser. Tale tasto non sarà più visibile nelle versioni finali del browser.
Mozilla ha rivisto anche il look dell’add-on manger, che ora presenta testi e icone decisamente più grandi e promette di semplificare la gestione dei vari contenuti extra: estensioni, temi e plugin.
Firefox 4 introduce anche molte novità sotto al cofano, parte delle quali legate al nuovo motore di rendering Gecko 2.0 e al suo riprogettato parser HTML , ora in grado di supportare un più ampio numero di elementi e controlli della specifica HTML5 e di fornire maggiori performance. Presente anche il supporto parziale alle CSS Transitions e un’implementazione del protocollo di comunicazione bidirezionale Websockets .
Firefox 4 Beta 1 include anche il supporto nativo al giovane formato di compressione video WebM , che si va così ad affiancare al codec Theora per i video che utilizzano lo standard HTML5. Presente ma ancora in stato di “letargo” il supporto alle tecnologie per l’accelerazione grafica WebGL e Direct2D : queste tecnologie possono essere rispettivamente attivate seguendo le istruzioni riportate qui e qui .
In Firefox 4 si trovano infine la tecnologia di sicurezza Out-Of-Process-Plugin , che protegge il browser dal crash di Flash Player, QuickTime e Silverlight, il nuovo framework per gli addon JetPack , e il nuovo strumento di analisi dei siti Web Console. Nelle prossime beta Mozilla aggiungerà poi l’integrazione con Firefox Sync (attualmente installabile separatamente come addon), nuovi controlli per la privacy e nuovi temi per Mac OS X e Linux.
In questa pagina si trovano una serie di tabelle, suddivise per categorie (HTML5, performance, CSS, grafica, tool per sviluppatori ecc.) che mettono a confronto tutte le principali caratteristiche di Firefox 4 Beta con quelle di Firefox 3.5 e 3.6.
Alessandro Del Rosso