L’ultima versione preliminare del codice di Firefox (canale Nightly) anticipa una delle novità in arrivo sul browser open source, vale a dire il riassetto delle opzioni di configurazione inerenti privacy e affini. Di conseguenza, presto Firefox (60) non permetterà più all’utente di cancellare con facilità i singoli cookie salvati dai siti Web in locale.
La versione (stabile) di Firefox attualmente disponibile per il download garantisce ancora la possibilità di visualizzare, gestire ed (eventualmente) cancellare i cookie individuali del siti Web, ma dal codice Nightly di Firefox 60 si evince che tale opportunità è stata eliminata .
Gli sviluppatori Mozilla hanno modificato la gestione delle opzioni sulla privacy, implementando a quanto pare le specifiche ufficiali del Web che prevedono la presentazione di tutto lo storage locale (cookie, LocalStorage, indexedDB) in un unico blocco.
La cancellazione dei cookie individuali si è fatta più complicata ma non è sparita del tutto, dicono i suddetti sviluppatori, visto che chi è interessato a compiere questo genere di operazione potrà servirsi degli strumenti per sviluppatori integrati in ogni browser moderno.
Di certo la rimozione delle opzioni “in chiaro” per la gestione dei cookie rappresenta l’ennesima modifica anti-utente perpetrata da Mozilla, una corporation che dice di voler difendere il Web ma lavora per inserire l’ advertising in Firefox . Tanto più che Google continua a offrire la rimozione dei singoli cookie sul browser Chrome.
Alfonso Maruccia