Firefox arriva su iOS, Chrome mangia meno RAM

Firefox arriva su iOS, Chrome mangia meno RAM

Mozilla ha annunciato l'avvio della sperimentazione pubblica neozelandese di Firefox per iOS/WebKit, mentre Google promette incrementi prestazionali e consumi ridotti grazie alle novità dell'ultima release di Chrome
Mozilla ha annunciato l'avvio della sperimentazione pubblica neozelandese di Firefox per iOS/WebKit, mentre Google promette incrementi prestazionali e consumi ridotti grazie alle novità dell'ultima release di Chrome

La già preannunciata versione preliminare di Firefox per iOS è finalmente arrivata sullo store di iTunes, ha comunicato Mozilla , e ora i proprietari di gadget Apple potranno cominciare a testare il browser per offrire alla fondazione preziosi feedback con cui arricchire e migliorare l’esperienza utente del software.

Firefox per iOS

Dopotutto, di questo si tratta, quando si parla di Firefox per iOS: una semplice interfaccia grafica con relativa “esperienza utente” e non di un browser completo. Apple inibisce infatti l’utilizzo di layout engine alternativi a WebKit sul proprio ecosistema, una limitazione a cui Mozilla ha resistito per lungo tempo finendo per capitolare solo lo scorso anno .

La corporation americana dice di voler “creare un’eccellente esperienza di browsing su iOS”, i feedback della prima preview pubblica saranno limitati al solo mercato della Nuova Zelanda – unico paese da cui è possibile scaricare la app – prima di estendere il programma di testing a un maggior numero di paesi.

Gli utenti interessati alla nuova “esperienza Firefox” su iOS possono contribuire allo sviluppo del progetto fornendo feedback direttamente dall’interno del browser, mentre per quanto riguarda il possibile appeal di Firefox su gadget Apple val la pena segnalare l’accesso al servizio di sincronizzazione remota di dati gestito da Mozilla.

La fondazione del Panda Rosso prova ad aprirsi nuove opportunità di crescita sui dispositivi di Cupertino, mentre Google pensa piuttosto a ottimizzare Chrome riducendo il consumo di memoria e di risorse energetiche sui gadget e i PC laptop dotati di batteria.

L’ultima versione del suo browser proprietario basato su Chromium (Chrome 45), ha annunciato Google , è progettata per ripulire la memoria utilizzata per quelle schede non visitate dall’utente per alcune ore: in questo modo si risparmia in media il 10 per cento della memoria utilizzata dalla pagina, sostiene Mountain View, e per le app Web più complesse come Gmail il risparmio sale a un quarto di memoria.

Chrome 45 dovrebbe essere più performante e meno affamato di batteria anche grazie alla già annunciata messa in pausa dei contenuti Flash secondari – advertising incluso.

Alfonso Maruccia

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Pubblicato il
4 set 2015
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