Mozilla non dorme mai e Firefox arriva alla release 14.0.1, ultima versione stabile del browser open source che per l’occasione “salta un numero” per via di importanti bugfix aggiunti all’ultimo momento. La release è in effetti tutta incentrata sulla sicurezza, a partire dall’abilitazione di default della navigazione sicura su Google.
Firefox è ora in grado di usare automaticamente il protocollo HTTPS durante una ricerca su Google, mentre la cosiddetta “Awesome Bar” (la barra degli indirizzi declinata in mozillese , in sostanza) offre un nuovo meccanismo di autocompletamento degli URL basato sulla cronologia di navigazione del browser.
Firefox 14.0.1 supporta la visualizzazione a pieno schermo su Mac OS X 10.7 (Lion) e l’abilitazione opzionale dei singoli plugin: qualora l’utente lo volesse, i componenti aggiuntivi andrebbero caricati solo nel caso in cui il sito visitato lo richiedesse o l’utente stesso ne avesse la necessità.
Il browser che gioca a fare il sistema operativo offre ora un manager per le identità dei siti web meno prona all’abuso da parte di cyber-criminali e malintenzionati, oltre al supporto per la libreria di programmazione (API) Pointer Lock con cui controllare meglio il mouse nello sviluppo di giochini casual basati su Web – ideale per la realizzazione di sparatutto in prima persona.
Assieme all’ultimo Firefox, Mozilla ha rilasciato anche la release 14 del client di posta elettronica Thunderbird: pur con tutto il suo carico di incertezza per il futuro , il software usato da 20 milioni di utenti in tutto il mondo si mette “in pari” con il codice base di Firefox presentando gli stessi miglioramenti soprattutto sul fronte della sicurezza. E presto arriverà il supporto all’instant messaging.
Alfonso Maruccia