Attualmente i destini finanziari di Mozilla Foundation dipendono in larghissima parte dalle decisioni commerciali di Google, in virtù dell’accordo che da anni pone il search di Mountain View di default nel browser del panda rosso, ma Mozilla è seriamente intenzionata a esplorare nuove opportunità di business che le permettano di essere meno legata al colosso dell’advertising online. Ultima iniziativa a tema, la partnership con Bing per una versione personalizzata di Firefox.
Firefox with Bing , il nuovo browser potenziato dal motore di ricerca di Microsoft, sostituisce Google come search engine e homepage predefiniti. Le stesse funzionalità erano sin qui disponibili grazie all’apposito addon per il browser open source, ma questa è la prima volta in cui Mozilla rilascia una versione di Firefox espressamente pensata per integrare Bing sin dall’inizio.
I dati finanziari dell’operazione Firefox+Bing non sono noti, ma il fatto certo è che Mozilla si sente sempre più minacciata dalla crescita di popolarità di Chrome e dalla possibile (probabile?) decisione di Google di “tagliare i viveri” alla concorrenza del panda rosso.
Certo i milioni di dollari spesi sin qui hanno contribuito a imporre Google Search come standard di mercato adamantino, ma ora che BigG ha il “suo” browser la partnership con Mozilla poterebbe apparire sempre meno importante agli occhi dei gran capi del Googleplex.
Alfonso Maruccia