Mozilla Foundation sta mostrando il proprio impegno ad assottigliare il ventaglio dei propri progetti, per concentrarsi su meno attività, in maniera più lungimirante: anche il progetto Firefox OS, insieme alla produzione di hardware, sarà ridimensionato. L’attenzione della Fondazione per l’ambito mobile verrà incanalata nello sviluppo del browser Firefox, e nella sua differenziazione rispetto alla concorrenza.
Il sistema operativo di Mozilla, distribuito sotto forma di nightly build nel 2012, è stato presentato ufficialmente nel 2013 e ha mostrato la capacità di conquistare partnership soprattutto in ambito mobile, anche su architettura MIPS , con l’intento di rivolgersi ai paesi emergenti e non solo , con smartphone e tablet economici e non solo . Firefox OS, inoltre, ha dato prova di una vocazione all’intrattenimento, adatto ad animare gadget dedicati allo streaming di contenuti e smart TV .
“Firefox OS ha dato prova della flessibilità del Web adattandosi dagli smartphone low-end fino alle TV HD – ha spiegato ora Mozilla, a seguito delle prime avvisaglie della deposizione del progetto emerse nell’ambito dell’evento per sviluppatori Mozlando – Ma non siamo stati in grado di offrire la migliore esperienza d’uso possibile e smetteremo di proporre gli smartphone basati su Firefox OS attraverso gli operatori”. Nonostante Firefox OS si sia conquistato una nota di merito nel recente report sulle attività 2014 della Fondazione, al progetto vengono riservate le stesse parole sull’incapacità di assicurare la migliore delle esperienze d’uso possibili che hanno accompagnato l’ annuncio del ripensamento del futuro di Thunderbird.
We will enter IoT by using technology from #firefoxos . It is a very cool starting point. The beginning — not an end! #mozlando
– Ari Jaaksi (@jaaksi) 8 Dicembre 2015
Il destino di Firefox OS, però, non è ancora segnato: oltre alle potenziali derive che verranno abbracciate dagli sviluppatori indipendenti data la natura open del codice, “si continuerà a sperimentare con l’esperienza d’uso su dispositivi connessi” promette Mozilla, e “si costruiranno strumenti che consentano all’ecosistema di crescere”. Appurato probabilmente che Firefox OS non sarà in grado di competere con i sistemi operativi mobile già affermati, l’attenzione della Fondazione per Firefox OS si sposterà verso la Internet of Things , settore fiorente a cui Mozilla ha comunicato a guardare con interesse .
Ma al di là dei progetti futuri per la IoT, la contingenza di Mozilla Foundation, nell’impossibilità di farsi spazio in un mercato mobile ormai maturo, è concentrata sullo sviluppo e sul potenziamento di Firefox , che resta il progetto più remunerativo, anche senza bisogno della pubblicità : dopo il lancio di Firefox per iOS , ambiziosa alternativa al browser di sistema, la Fondazione scommette sul proprio obiettivo di offrire l’accesso a un Web a misura di utente , a partire da Safari per raggiungere Firefox mobile.
Dopo l’apertura di Apple al controllo sui contenuti Web coincisa con il lancio di iOS9, Mozilla si è adoperata per offrire agli utenti di Safari Focus by Firefox: la Fondazione lo definisce content blocker per l’Open Web, e lo descrive come uno strumento che offre “controllo sulla privacy, consentendo di bloccare categorie di tracker come quelli usati per l’adv, per gli analytics e per i social media” nonché la possibilità di “aumentare le prestazioni e ridurre l’utilizzo dei dati da mobile bloccando i Web font”. La Fondazione anticipa che sta lavorando per rendere disponibile il servizio anche su Firefox per iOS, Apple permettendo.
Gaia Bottà