Nelle scorse ore, Mozilla ha rilasciato Firefox 102, con cui sono stati introdotti alcuni interessanti miglioramenti relativi all’uso del browser e alla protezione degli utenti. Tra questi, la funzione denominata Query Parameter Stripping è senza dubbio alcuno meritevole di particolare attenzione.
Firefox: come si attiva e come funziona Query Parameter Stripping
Si tratta di una feature tramite cui è possibile rimuovere automaticamente dagli URL i parametri che possono essere impiegati per tracciare gli utenti. Numerosi siti, come ad esempio Facebook, usano infatti i parametri di query URL personalizzati per tenere traccia dei clic effettuati sui link, ma grazie alla nuova funzionalità di Firefox 102 diventa possibile ovviare alla cosa.
Per poter abilitare la funzione, è sufficiente accedere alle impostazioni del browser, raggiungere la sezione “Privacy e sicurezza” e modificare l’opzione “Protezione avanzata del tracciamento” impostandola su “Rigida”. Da tenere però presente che pur andando ad attivare l’opzione, per impostazione predefinita i parametri di tracciamento non saranno eliminati in modalità privata.
Esiste comunque un sistema per abilitare la funzione pure in modalità privata, ovvero modificando le impostazioni “segrete” del browser, ma ciò potrebbe portare alcuni siti a non funzionare correttamente. Ad ogni modo, per riuscirci, bisogna digitare “about:config” nella barra degli indirizzi, cercare “strip” e impostate l’opzione “privacy.query_stripping.enabled.pbmode” su “true“. Qualora dovessero verificarsi de problemi, i è sufficiente impostare nuovamente l’opzione su “standard”.
A proposito di privacy online, anche e soprattutto l’uso di un servizio di VPN, come nel caso dell’ottima Atlas VPN, torna utile per evitare che i propri dati possano essere rivelati a chiunque.