Le offerte fisso-mobile di Telecom Italia e Vodafone tirano, per il momento, un sospiro di sollievo: il Tar del Lazio, in attesa dell’udienza di merito, ha infatti deciso di non procedere alla sospensiva della delibera con cui l’ Autorità per le Comunicazioni ha aperto la strada alle offerte convergenti dei due operatori servizi telefonici fisso-mobili convergenti di Telecom Italia e Vodafone.
La richiesta di sospensiva è stata respinta dai giudici della III sezione ter, presieduti da Italo Riggio. AIIP aveva portato davanti al TAR la delibera di autorizzazione ai servizi convergenti fisso-mobili, ritenendo che non prevedesse condizioni idonee a garantire la replicabilità di tali offerte per gli operatori di telefonia fissa. Il ricorso riguardava però anche il provvedimento finale dell’ Antitrust “che non ha riconosciuto la dominanza congiunta degli operatori mobili nel mercato della telefonia cellulare”.
Secondo l’ordinanza del TAR, “non sussistono i presupposti per l’accoglimento dell’istanza cautelare, soprattutto ove si consideri che l’impugnata delibera non preclude all’Autorità successivi interventi che risulteranno necessari da un’analisi di mercato”.
La decisione del tribunale amministrativo, come detto sopra, riguarda solamente la richiesta di sospensiva. Sarà dunque con la sentenza di merito che si conosceranno le valutazioni relative alle decisioni di Antitrust e dell’Autorità delle Comunicazioni e, di conseguenza, si conosceranno le sorti delle soluzioni convergenti delle due compagnie telefoniche.
Dario Bonacina