Dopo aver aggiunto a Flash la capacità di accelerare i video per mezzo della GPU, Adobe è pronta a sfruttare i moderni processori grafici anche per accelerare la grafica 3D. Con l’occasione l’azienda conta di introdurre nella sua famosa tecnologia runtime anche un completo framework 3D che permetta, ad esempio, di creare mondi virtuali alla Second Life o videogiochi in stile first-person shooter.
Delle future API 3D di Flash parlerà Sebastian Marketsmueller, un ingegnere di Adobe, in occasione della conferenza Adobe Max di Los Angeles programmata per il 27 ottobre. Thibault Imbert, un altro dipendente di Adobe, rivela nel suo blog ByteArray.org che le novità saranno molte e importanti: tra queste Adobe illustrerà il nuovo motore di rendering di Flash Player, l’accelerazione hardware via GPU, gli shader e una misteriosa “funzionalità esclusiva” promessa con le future versioni del plug-in.
Vista l’importanza e la mole di queste novità tecniche, c’è chi ipotizza che le nuove API 3D e la relativa accelerazione in hardware arriveranno con la prossima major release di Flash, la 11.
In Flash Player 10 Adobe aveva già introdotto un primo supporto al 3D, ma questo manca di feature essenziali come lo z-buffering, focalizzandosi soprattutto sulla manipolazione di elementi 2D nello spazio tridimensionale. Questo è il motivo per cui oggi Flash viene utilizzato quasi esclusivamente per i casual game, mentre i giochi 3D online più complessi si appoggiano a motori 3D proprietari.
Ma come in campo video Flash se la dovrà vedere con HTML5, nel campo della grafica 3D la tecnologia di Adobe dovrà affrontare un avversario emergente come WebGL : questa specifica, già appoggiata da tutti i principali sviluppatori di browser ad esclusione di Microsoft, ha come suo grande punto di forza quello di appoggiarsi ad uno standard aperto e maturo come OpenGL.
Alessandro Del Rosso