Flipper Zero è il dispositivo più popolare tra i geek informatici. Gli “smanettoni” possono ora vedere i componenti interni, grazie all’edizione limitata annunciata dall’azienda statunitense. A partire da oggi sono in vendita 7.500 unità con involucro trasparente.
Flipper Zero è trasparente
Flipper Zero sembra un giocattolo di 30 anni fa (un Tamagotchi per l’esattezza). Sullo schermo LCD monocromatico viene mostrato un cyber delfino, ispirato a Jones, il delfino del libro Johnny Mnemonic di William Gibson. In realtà è un gadget piuttosto sofisticato, in quanto permette di eseguire un numero praticamente infinito di operazioni, grazie ai numerosi componenti interni.
L’involucro trasparente dell’edizione limitata consente di vedere il complesso design, il circuito stampato e le varie connessioni. All’interno del piccolo dispositivo (100x40x25 millimetri) ci sono il microcontroller STM32WB55RG con processori ARM Cortex-M4 e Cortex-M0+, 1 MB di memoria flash, 256 KB di SRAM, un chip per la trasmissione a varie frequenze, chip NFC, RFID e Bluetooth 5.0, buzzer, motore a vibrazione, transceiver ad infrarossi e batteria da 2.100 mAh.
Lo schermo LCD monocromatico ha una diagonale di 1,4 pollici e una risoluzione di 128×64 pixel. Ci sono inoltre 18 pin (GPIO), lo slot per microSD, la porta USB Type-C e un pad direzionale a cinque pulsanti. Oltre 400.000 utenti usano il Flipper Zero per interagire con dispositivi wireless (ad esempio sensori IoT, TV e condizionatori) e sistemi di controllo degli accessi (ad esempio porte di garage e barriere).
Il dispositivo è completamente open source e personalizzabile, quindi gli utenti possano estendere le funzionalità con oltre 100 app di terze parti. Lo store Flipper Apps è accessibile dall’app per Android e iOS.