La notizia l’ha battuta FoxNews : il Fondo Monetario Internazionale, FMI, sarebbe stato colpito da ignoti cracker. È successo nei giorni scorsi e, sostiene Fox, l’avvenimento ha causato lo shutdown dei computer dell’istituzione per diversi giorni.
Al momento dai piani alti dell’FMI non arriva alcuna conferma di un accesso non autorizzato e soprattutto si nega che sia avvenuta una incursione “profonda” nei sistemi informativi dell’istituto. Così come accaduto in occasione delle aggressioni ad altre istituzioni finanziarie internazionali, come la Banca Mondiale, potrebbe non venire percepito come nel migliore interesse del pubblico la divulgazione dei dettagli dell’aggressione.
Quello che si dice è che si sarebbe trattato di uno spyware che si è diffuso nei sistemi dell’istituto, un malware pensato probabilmente per catturare informazioni e documenti, o magari associato ad un keylogger per guadagnare credenziali di accesso a questo o quel sistema.
FoxNews però ci va giù pesante, parla di un’incursione informatica che dimostra la “crescente vulnerabilità” dei sistemi finanziari mondiali alle aggressioni elettroniche, e cita esperti, secondo cui “la sicurezza elettronica nel settore finanziario è in grave pericolo” anche perché “quello che le persone non sanno è che il settore finanziario è quello più pesantemente bombardato tra tutte le infrastrutture critiche”.
Ad ogni modo per alcuni giorni il network di FMI è stato scollegato dalla rete, mentre i suoi dirigenti sottolineano che si è trattato di una mossa preventiva e che nessuna informazione finanziaria sensibile può essere stata sottratta.