Le Migliori Carte di Debito: Classifica Aggiornata 2025

Le Migliori Carte di Debito: Classifica Aggiornata 2025

In questa guida vedremo in modo approfondito quali sono le migliori carte di debito, elencando funzioni, vantaggi e utilità per vari tipi di utenti.
Le Migliori Carte di Debito: Classifica Aggiornata 2025
In questa guida vedremo in modo approfondito quali sono le migliori carte di debito, elencando funzioni, vantaggi e utilità per vari tipi di utenti.
Michelangelo Ricupati
Pubblicato il 18 giu 2025

Nel 2025, scegliere la carta di debito più adatta alle proprie esigenze richiede molta attenzione. D’altronde, con un mercato in continua evoluzione e banche tradizionali, banche online e neobank che propongono carte di debito con funzioni sempre nuove, è normale fare confusione.

Conosciute anche come carte Bancomat, si tratta di strumenti ampiamente utilizzati per fare pagamenti elettronici sia in negozio che online. In genere, vanno collegate a un conto corrente, e sono abilitate anche al prelievo di contanti presso gli ATM.

Per capirne meglio il funzionamento e le caratteristiche principali, in questa guida vedremo cosa sono le carte di debito, quali sono le differenze tra carte di credito, carte di debito e prepagate, e come richiederne una.

In più, porremo il focus sulle migliori carte di debito del 2025, selezionate in base a criteri essenziali come facilità di richiesta, costi di gestione, funzioni e qualità dell’assistenza, così da rendere la scelta più semplice.

Cos’è una carta di debito

Molti utenti si chiedono: “Cos’è la carta di debito e perché si chiama così?”. Anche se il nome può essere fuorviante, il significato di “carta di debito” si riferisce al fatto che l’importo viene addebitato immediatamente sul conto corrente collegato.

Una delle differenze tra carte di credito e carte di debito, infatti, è che le prime si avvalgono della linea di credito, mentre le seconde consentono di usare solo i fondi effettivamente disponibili.

In sintesi, quando si parla di carta di debito o Bancomat ci si riferisce a strumenti di pagamento collegati al conto, senza plafond, interessi e/o rimborsi del credito.

Tra le funzioni principali, ci sono:

  • pagamenti tramite POS e online;
  • prelievi di contante presso gli ATM;
  • accredito stipendio e pensione (tramite l’IBAN del conto);
  • invio e ricezione bonifici attraverso l’Home Banking.

Un altro punto di forza è legato ai costi di gestione, decisamente contenuti se confrontati a quelli delle carte di credito.

Pro
  • Addebito immediato sul conto corrente
  • Prelievo di contanti presso gli ATM abilitati
  • Nessuna costo legato al plafond
  • Ampia accettazione nei negozi e online
  • Monitoraggio movimenti in tempo reale
  • Accredito stipendio, pensione e bonifici
Contro
  • Non viene concesso nessun plafond
  • Se il saldo è zero, la transazione non va a buon fine
  • Possibili commissioni per le operazioni bancarie
  • Pochi servizi aggiuntivi rispetto alle carte di credito

Migliori carte di debito in Italia (2025)

Dopo aver approfondito cos’è una carta di debito e come si distingue dagli altri strumenti di pagamento più diffusi, vediamo alcuni esempi per consolidare i concetti.

1. Mediolanum

Mediolanum carta di debito

Tipologia: Carta di debito

Circuito: Mastercard

Canone: 0€ il 1° anno; 10€ dal 2° anno

Costo emissione: 0€ (7.75€ in caso di smarrimento)

Costo prelievi: gratis (3.62€ su ATM Extra Euro)

Costo bonifici: 0€

Limite di spesa: 4.500€ / Mese

Limite di prelievo: 1.000€ /Giorno

Mediolanum rientra tra le migliori carte di debito grazie ai suoi costi contenuti. Il canone è gratuito il primo anno se richiesta insieme a SelfyConto, mentre dal secondo anno costa 10€.

Il pacchetto include diversi servizi, tra cui Alert SMS, protezione anti-frode e sistemi Mastercard 3D Secure. Le commissioni sono azzerate sui prelievi all’interno dell’area Euro, come anche per i bonifici inviabili direttamente dall’Home Banking.

In caso di prelievi esteri, il costo è di 3,62€ più il tasso di cambio, mentre per i pagamenti in divisa la maggiorazione è del 2%. Tra le altre spese c’è quella per la riemissione della carta di debito fisica in caso di smarrimento, che costa 7,75€. In quanto ai limiti, il tetto di spesa mensile è di 4.500€, che scende a 1.000€ giornalieri sui prelievi.

Pro
  • Carta di debito gratuita il primo anno
  • Prelievi e bonifici senza commissioni
  • Servizi di Alert SMS e sistema 3DS integrato
  • Gestibile tramite Home Banking
Contro
  • Gratuita il primo anno solo con SelfyConto
  • Assistenza non sempre disponibile

2. Carta di Debito ING

Carta di debito ING

Tipologia: Carta di debito

Circuito: Mastercard

Canone: 0€

Costo emissione: 3€ (0€ con Conto Arancio Più)

Costo prelievi: 0.95€ (gratis con Conto Arancio Più)

Costo bonifici: 0€

Limite di spesa: 1.500€ / giorno o 4.999€ / mese

Limite di prelievo: da 500€ a 1.500€ / giorno

Con ING si può attivare una delle migliori carte di debito del 2025, riconosciuta per i costi di gestione azzerabili e per la facilità di richiesta. Il canone e i bonifici sono gratuiti; dall’altro lato, i prelievi costano 0,95€ in area Euro, mentre l’emissione della carta di debito fisica costa 3€.

Queste commissioni sono azzerate se si apre un conto Arancio Più da 5€ al mese, gratuito per chi accredita lo stipendio o la pensione. Le uniche spese da sostenere sono quindi le maggiorazioni del 2% sui pagamenti in divisa e le commissioni di 2€ sui prelievi Extra-UE.

I limiti di spesa vanno da 500€ a 1.500€ al giorno, e fino a 4.999€ al mese con importi modificabili direttamente dall’app. Tra le varie funzioni, sono presenti Alert SMS, autenticazione a 2 fattori e canali di pagamento personalizzabili.

Pro
  • Spese principali azzerabili con il conto Arancio Più
  • Limite di spesa fino a 4.999€ euro al mese
  • Canali di pagamento personalizzabili dall’app
  • Canone gratuito con qualsiasi conto Arancio
Contro
  • Canali di assistenza migliorabili
  • Un po’ limitata nelle funzioni

3. Crédit Agricole

Crédit Agricole Visa

Tipologia: Carta di debito

Circuito: Visa

Canone: Gratis i primi 2 anni; poi 2€/mese

Costo emissione: 0€

Costo prelievi: gratuiti ATM del Gruppo (in Italia e Francia), presso altre banche 2.10€

Costo bonifici: 0€

Limite di spesa: 5.000 € / mese

Limite di prelievo: 1.500 € / Giorno

La carta di debito Visa di Crédit Agricole è pensata per chi ha bisogno di effettuare spese in Italia e all’estero con la massima flessibilità. Accettata praticamente in tutto il mondo, include prelievi senza commissioni presso tutti gli ATM del Gruppo in Italia e in Francia, e supporta le operazioni fatte agli altri sportelli al costo di 2,10€.

Nel caso di pagamenti in divisa estera, la maggiorazione è dell’1,75%, mentre sui prelievi si applica una commissione di 3,10€ oltre al tasso di cambio.

Il canone è di 2€ al mese, ma si azzera per i primi due anni se si attiva la carta insieme al conto online. In app sono presenti funzioni per controllare saldo e movimenti, personalizzare i limiti di spesa, effettuare ricariche e pagare MAV/RAV e operazioni PagoPA.

Pro
  • Carta di debito gratuita per i primi due anni
  • Prelievi senza commissioni presso gli ATM del Gruppo
  • Bonifici online senza commissioni
  • Limiti di spesa elevati e personalizzabili
Contro
  • I prelievi presso altre banche costano 2,10€
  • Bisogna pagare 5€ per l’emissione della carta di debito fisica

4. HYPE Premium

Carte di debito Hype Premium

Tipologia: Carta di debito

Circuito: Mastercard

Canone: 9,90€ / mese

Costo emissione: 0€

Costo prelievi: 0€

Costo bonifici: 0€

Limite di spesa: illimitato (fino a 50.000€ per operazione)

Limite di prelievo: 2.500 € / giorno o 10.000 € / mese

Con un costo di 2,90€ mensili, la carta di debito associata al conto HYPE Premium è senz’altro una delle più amate in termini di funzioni e caratteristiche.

Si tratta di un conto con carta con IBAN abilitata al circuito Mastercard, che comprende tutte le funzioni di una carta di debito o Bancomat, compresa la possibilità di accedere a servizi aggiuntivi come assicurazioni e assistenza medica in viaggio.

Il tutto può essere gestito da app, e non necessita dell’apertura di un conto corrente bancario, in quanto HYPE è un semplice conto digitale che non richiede requisiti particolari.

Pro
  • Bonifici e prelievi senza commissioni
  • Protezione acquisti fino a 2.000€
  • Assistenza medica in viaggio
  • Servizio clienti prioritario via WhatsApp
  • Possibilità di richiedere prestiti personali
Contro
  • Canone di 2,90€ al mese
  • Utile solo per chi ha bisogno di servizi aggiuntivi

5. Revolut

Revolut Standard carta di debito

Tipologia: Carta di debito

Circuito: Mastercard

Canone: 0€

Costo emissione: 0€

Costo prelievi: gratis (5 prelievi o 200€/mese), poi 2% (minimo 1€)

Costo bonifici: 0€

Limite di spesa: fino a disponibilità carta

Limite di prelievo: fino a disponibilità carta

Revolut è una carta di debito Mastercard per pagamenti internazionali perfetta per chi viaggia all’estero grazie alle commissioni ridotte sui cambi valuta.

Optando per il piano Standard si ottiene una carta di debito gratuita con IBAN con cui è possibile effettuare pagamenti, bonifici e addebiti periodici per gli abbonamenti o altri servizi. Inoltre, si possono prelevare fino a 200€ senza commissioni (poi 2%) e pagare senza limiti a seconda del saldo disponibile.

In più, si può sfruttare il conto multivaluta e collegare la carta a wallet come Google Pay o Apple Pay per pagamenti contactless.

Pro
  • Carta di debito gratuita e senza conto corrente
  • Bonifici senza commissioni
  • Fino a 5 prelievi gratuiti al mese
  • Cambi valuta senza commissioni aggiuntive fino a 1.000€
Contro
  • L’IBAN associato alla carta non è italiano
  • Non supporta i pagamenti di MAV, RAV e F24

6. Credem

Credemcard internazionale
4.2

Tipologia: Carta di debito

Circuito: Mastercard o Visa

Canone: Gratis 1° anno; poi 1,50€/mese

Costo emissione: 0€

Costo prelievi: gratuiti ATM Credem; 2€ presso altre banche

Costo bonifici: 0€

Limite di spesa: 5.000€/mese

Limite di prelievo: 5.000€/mese

Chi apre un conto corrente con Credem può richiedere una delle migliori carte di debito disponibili: la Credemcard internazionale.

Abilitata al circuito Mastercard o Visa in base alla scelta del cliente, include prelievi gratuiti presso tutti gli sportelli Credem e al costo di 2€ presso qualsiasi altro ATM, anche Extra Euro. In caso di operazioni in divisa, la maggiorazione è del 2%. Il rilascio della carta è gratuito, mentre il canone è di 1,50€ al mese azzerabili per il primo anno con il Conto Online.

Tramite l’app, si ha accesso a funzioni dedicate per collegare la carta a wallet digitali, impostare i limiti di spesa e prelievo fino a 5.000€ mensili e personalizzare i canali di pagamento abilitati. Chi vuole spendere il meno possibile, invece, può richiedere la carta di debito Bancomat gratuita e senza commissioni sui prelievi, da usare su tutto il territorio nazionale.

Pro
  • Carta di debito con circuito Mastercard o Visa
  • Prelievi gratuiti presso tutti gli ATM Credem
  • Commissioni competitive presso altri ATM
  • Personalizzabile dall’app di Home Banking
Contro
  • Bisogna aprire un conto corrente con Credem
  • Canone azzerato il primo anno solo con il Conto Online

7. Fineco

Fineco Debit Card

Tipologia: Carta di debito

Circuito: Visa Debit/Bancomat

Canone: 9.95€ / anno

Costo emissione: 2.25€

Costo prelievi: 0€ su Bancomat (0.80€ se inferiore a 100€); 1.45€ con Visa Debit

Costo bonifici: 0€ (9.95€ Extra-SEPA)

Limite di spesa: 5.000€ / mese

Limite di prelievo: 5.000€ / Mese

Con la carta di debito Fineco si può far fronte a tutte le spese quotidiane godendo della massima flessibilità. Supporta i circuiti Visa Debit, Bancomat, PagoBANCOMAT e FASTpay, ed è disponibile sia in formato virtuale che fisico.

Nel primo caso, non ci sono costi di emissione, mentre per la carta fisica il costo di rilascio è di 2,25€, da aggiungere al canone annuo di 9,95€. I prelievi sono gratuiti su circuito Bancomat per importi sopra i 100€, mentre per importi inferiori la commissione è di 0,80€. Questa sale a 1,45€ nel caso in cui si utilizzi il circuito Visa Debit.

In caso di operazioni all’estero, si applica una maggiorazione del 2% sul tasso di cambio. Tramite l’app, si può aggiungere la carta di debito ai wallet digitali e accedere a funzioni aggiuntive come il MaxiPrelievo fino a 3.000€ e il MaxiAcquisto fino a 5.000€.

Pro
  • Carta di debito e Bancomat in un unico strumento
  • Limiti di spesa fino a 5.000€
  • Versione virtuale senza costi di emissione
  • Prelievi gratuiti se superiori a 100€
Contro
  • Bisogna aprire un conto corrente Fineco
  • Costi di gestione più alti rispetto ai competitor

8. illimity

illimity
4.1

Tipologia: Carta di debito

Circuito: Mastercard

Canone: Gratis

Costo emissione: 0€

Costo prelievi: 0€ se >100€; 0,80€ se inferiore (3 op. al mese gratis)

Costo bonifici: 0€

Limite di spesa: 5.000€/mese

Limite di prelievo: 1.000€/giorno

I titolari di un conto corrente illimity hanno la facoltà di richiedere una carta di debito gratuita senza dover soddisfare requisiti particolari. Supporta sia gli acquisti in negozio che online, ed è sincronizzabile con i principali wallet digitali per pagare con bancomat senza carta fisica.

I prelievi sono gratuiti per importi superiori a 100€ e per le prime 3 operazioni del mese, mentre per le operazioni successive o importi inferiori la commissione è di 1,50€. Questa sale a 2€ in caso di prelievi Extra-UE, con una maggiorazione del 2% sul tasso di cambio.

I massimali, invece, arrivano a 3.000€ al mese con aumenti fino a 5.000€ sotto richiesta. Non mancano strumenti innovativi come i sistemi 3D Secure, gli SMS Alert, la visualizzazione del PIN da app e la funzione di blocco della carta in caso di furto o smarrimento.

Pro
  • Carta di debito gratuita senza requisiti
  • Prelievi senza commissioni sopra i 100€
  • Massimali personalizzabili fino a 5.000€
  • Funzione di blocco e sblocco immediato
Contro
  • Solo 3 prelievi gratuiti al mese sotto i 100€
  • Assenza di filiali fisiche per chiedere assistenza

9. IBL

IBL
4.1

Tipologia: Carta di debito

Circuito: Mastercard

Canone: 2€ al mese; gratis con pacchetto Straordinario

Costo emissione: 0€

Costo prelievi: gratuiti su ATM IBL; fino a 0,95€ presso altre banche

Costo bonifici: fino a 4 gratuiti al mese; poi 1,25€

Limite di spesa: 3.000€/mese

Limite di prelievo: 750€/giorno

La carta di debito IBL si distingue per la possibilità di ottenere il canone gratuito scegliendo il pacchetto Straordinario di Controcorrente. In alternativa, il canone è di 24€ all’anno, e include prelievi gratuiti presso tutti gli sportelli IBL.

Per i prelievi presso altre banche, sono previste fino a 4 operazioni gratuite al mese in base al conto scelto, mentre le successive hanno un costo variabile fino a 0,95€. In caso di prelievi Extra-UE, la commissione è del 2,5%.

I limiti sono abbastanza ampi, e arrivano a 3.000€ al mese con un tetto massimo di 750€ giornalieri sui prelievi. Il pacchetto include anche un servizio di SMS Alert gratuito e la polizza assicurativa Multirischi, che copre da eventuali frodi in fase di acquisto. Inoltre, grazie alla funzione Spending Control, si possono controllare i movimenti e i limiti di spesa in totale autonomia.

Pro
  • Canone gratuito con il pacchetto Straordinario
  • Prelievi senza commissioni presso ATM IBL
  • Limiti di spesa fino a 3.000€
  • Assicurazione Multirischi inclusa
Contro
  • Costi di gestione elevati con il piano base
  • Limite sui prelievi di 750€ al giorno

10. Tinaba

Tinaba
4.0

Tipologia: Carta di debito

Circuito: Mastercard

Canone: Gratuito

Costo emissione: 0€; 7.99€ carta fisica

Costo prelievi: 12 l’anno gratuiti; poi 2€ (4€ Extra-UE)

Costo bonifici: 4 gratuiti ogni mese; poi 0,49€

Limite di spesa: 12.500€/mese

Limite di prelievo: 250€/giorno

Tinaba è tra le carte di debito migliori per chi cerca una soluzione economica ma con tante funzioni. Una volta aperto il conto digitale Tinaba, si può richiedere una carta di debito con IBAN associato in formato virtuale, senza canone o costi di emissione. Per la spedizione della carta fisica, invece, basta pagare una quota di 7,99€.

L’offerta include 2 ricariche al mese (poi 0,99€), 12 prelievi gratuiti ogni anno (poi 2€) e 4 bonifici senza commissioni ogni mese (poi 0,49€). Il limite massimo di disponibilità sulla carta è di 12.500€, con un tetto di 10.000€ al giorno per i bonifici in uscita e 5.000€ per singola operazione.

Tra le varie funzioni, spiccano gli strumenti per la condivisione delle spese, il salvadanaio digitale per accantonare i risparmi e la sezione investimenti.

Pro
  • Canone gratuito senza requisiti
  • Nessun costo di emissione per la versione virtuale
  • IBAN associato per inviare e ricevere bonifici
  • Diverse funzioni presenti in app
Contro
  • Limite sul saldo di 12.500€
  • Solo 12 prelievi gratuiti l’anno

 

Differenza tra carta di debito, credito e prepagata

Trattandosi di strumenti simili tra loro, può essere complicato capire la differenza tra carta di credito e di debito, Bancomat e prepagate. Tuttavia, se si comprende il loro funzionamento, distinguerle è molto semplice.

Quando si paga con una carta di credito, le banche non scalano subito l’importo dal saldo del conto, ma effettuano l’addebito sul plafond del cliente. Al mese successivo, o comunque nel giorno prestabilito dal contratto, si procede al rimborso del credito utilizzato pagando gli eventuali interessi.

Dall’altro lato, se si decide di pagare con carta di debito Bancomat online o in negozio, l’addebito avviene immediatamente sul conto. Il meccanismo, quindi, è uguale a quello delle carte prepagate. In questo caso, la differenza sta nella presenza di un conto corrente collegato. Le carte di debito, infatti, devono essere appoggiate a un conto per scalare gli importi da quest’ultimo.

Le prepagate, invece, possono essere legate o slegate dal conto, tanto che esistono carte prepagate con IBAN associato che funzionano senza la necessità del conto bancario.

Preleva dal conto corrente Modalità
Carta prepagata No Debito
Carta di credito Credito
Bancomat e carta di debito Debito

 

I costi della carta di debito

A seconda dell’istituto scelto, i costi di una carta di debito variano molto. Questi cambiano anche in base al tipo di funzioni offerte, ai sistemi di sicurezza utilizzati e, chiaramente, in base al tipo di utilizzo. Chi effettua tanti prelievi o operazioni all’estero, per esempio, sosterrà dei costi di gestione maggiori rispetto a chi deve solo pagare con la carta di debito online o in negozio.

Tra le principali spese da individuare ci sono sicuramente il canone, i costi di rilascio, le commissioni sui prelievi e le maggiorazioni sui pagamenti in divisa.

Chi vuole risparmiare può optare per carte di credito gratuite, ovvero senza canone, oppure per le cosiddette carte di pagamento a zero spese, che prevedono un canone ma non applicano commissioni sulle principali operazioni.

Di seguito una tabella riassuntiva per avere un’idea più chiara degli importi da pagare.

Voce di costo Importo
Canone da 0€ a 4€ al mese
Costi di rilascio da 0€ a 10€
Commissioni sui prelievi da 0€ a 3€
Commissioni bonifici da 0€ a 2€
Maggiorazioni pagamenti in divisa da 0,50% a 3%
Spesa extra (estratto conto, Alert SMS etc.) da 0,50€ a 1€

 

Visa o Mastercard? I circuiti delle carte di debito

Oltre a comprendere cos’è una carta di debito e quali sono le funzioni principali, è utile conoscere i circuiti di pagamento più utilizzati: Visa, Mastercard e Maestro.

A differenza di circuiti italiani come Bancomat e PagoBANCOMAT, questi sono accettati da milioni di esercenti e ATM in tutto il mondo. Nello specifico, Visa e Mastercard non emettono carte di debito, ma forniscono agli istituti le infrastrutture necessarie per effettuare le transazioni in sicurezza.

Per riconoscere ogni singolo circuito, basta osservare:

  • logo: Mastercard con cerchi rosso/arancione, Visa con una V blu/bianco/oro, Maestro con due cerchi rosso e blu;
  • numero di carta: le carte di pagamento Visa iniziano con il numero 4, mentre le Mastercard e Maestro con il numero 5;
  • sistemi di protezione: per confermare i pagamenti online, Visa si avvale del sistema Verified by Visa, mentre Mastercard utilizza il Mastercard Secure Code.

Ad oggi il circuito Maestro, appartenente a Mastercard, non viene più utilizzato per le nuove carte di debito, ma è ancora abilitato per le carte di pagamento emesse fino al 2023.

In ogni caso, sono garantiti elevati standard di sicurezza a prescindere dal circuito scelto.

 

Come richiedere una carta di debito

Richiedere una carta di debito con IBAN, gratuita o da appoggiare al conto corrente principale pagando un canone annuo o mensile è molto semplice. La prima cosa da fare è rivolgersi alla propria banca se si ha già un conto corrente e chiedere l’erogazione di una carta di debito associata.

Questo consentirà di trasferire i fondi dal conto alla carta in modo abbastanza flessibile quando necessario. Se non si possiede un conto, si può aprire un conto corrente e chiedere la carta di debito online in fase di apertura, così da fare tutto in una sola operazione.

Se, invece, si vuole solamente una carta di debito per pagamenti online, può essere conveniente optare per una carta prepagata con o senza IBAN, che hanno solitamente costi di gestione inferiori.

In genere, conviene tenere a portata di mano carta d’identità, codice fiscale ed eventuali dati che attestano la propria residenza e il possesso di un conto corrente.

 

Conclusioni

Ad oggi, le carte di debito sono essenziali per gestire le spese quotidiane. Non a caso, il mercato offre un’ampia varietà di carte, da quelle a costo zero e con funzioni di base a quelle più complete ma con canone mensile.

Il consiglio, in genere, è quello di valutare le proprie abitudini: quali sono le spese quotidiane? Si acquista di più online o in negozio? Serve una carta per viaggiare o da usare solo in Italia?

Inoltre, è bene confrontare i costi e le funzioni presenti nelle app di Home Banking. Tra le alternative più economiche con IBAN associato segnaliamo Hype, Revolut e Tinaba, perfette per giovani e studenti che possono gestire tutto dall’app dedicata.

Chi, invece, cerca una carta di debito da collegare a un conto corrente tradizionale può valutare le proposte di Mediolanum, ING, Credem, Crédit Agricole, Illimity e IBL. Scegliere con attenzione può aiutare molto a ottimizzare la gestione del denaro, e consente di risparmiare sui costi nel lungo termine godendo della massima sicurezza e flessibilità.

Domande frequenti sulle Carte di Debito

Il bancomat è una carta di debito?

È vero che il Bancomat è una carta di debito, ma non è detto che una carta di debito sia un Bancomat. Questo perché, anche se le modalità di addebito sul conto sono le stesse, esistono carte che usano altri circuiti come Mastercard e Visa. Tuttavia, facendo riferimento ai circuiti Bancomat e PagoBANCOMAT, molti continuano a indicare le carte di debito come Bancomat in modo generico per una semplice estensione del significato.

Come mettere i soldi su una carta di debito?

I metodi di ricarica delle carte di debito dipendono dalle funzioni messe a disposizione dalla società emittente. In genere si possono ricaricare attingendo dal conto corrente d’appoggio, tramite versamenti allo sportello e tramite bonifico bancario se dispongono di un IBAN.

Quanto dura una carta di debito?

Le carte di debito, in genere, durano 3 o 5 anni dall’emissione. La data di scadenza può essere controllata direttamente sulla carta fisica o nella sua versione virtuale se disponibile, in cui sono indicati mese e anno di scadenza.

Quante carte di debito si possono avere?

Non c’è un limite previsto dalla legge per il possesso delle carte di debito. Quindi, ognuno è libero di averne quante ne desidera finché le Banche consentono l’emissione.

Quanto mi costa pagare con il bancomat?

Chi paga tramite Bancomat non deve sostenere alcun tipo di commissione, in quanto è l’esercente a pagare una percentuale sull’importo accettato per l’uso del terminale e del circuito di pagamento.

Come capire se una carta è di debito o di credito?

Carte di debito e carte di credito sono pressoché identiche, in quanto presentano il numero di carta, la data di scadenza, il nome dell’intestatario ed eventualmente l’IBAN sulla parte anteriore, mentre il codice CVV è sulla parte posteriore. Tuttavia, le carte di credito presentano la dicitura “credit”, mentre le carte di debito riportano la dicitura “debit”.

Quanto si può spendere con la carta di debito?

Le carte di debito consentono di spendere il saldo presente all’interno del conto collegato con addebiti immediati. I limiti di spesa mensili variano in base all’istituto scelto e, solitamente, variano dai 1.000€ ai 5.000€ o 10.000€.

Cosa non si può fare con la carta di debito?

Le carte di debito non consentono di spendere cifre superiori al saldo disponibile e, in particolare, non consentono l’accesso a nessun tipo di plafond o linea di credito.

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