Immaginando uno scenario che farà storcere il naso a chi si batte per il diritto alla disconnessione, la nuova partnership siglata da Cisco e Ford mira a trasformare l’auto elettrica in un ufficio. Come? Semplice, portando le videoconferenze di Webex all’interno dell’abitacolo.
Webex in auto: la collaborazione tra Ford e Cisco
Sarà possibile farlo rendendo il software fruibile attraverso un display verticale da 15,5 pollici posizionato al centro della plancia. La piattaforma risulterà accessibile dal sistema di infotainment SYNC 4A messo a punto dall’automaker. La tecnologia audio Optimize for My Voice permetterà inoltre di catturare e trasmettere ai propri colleghi solo quanto pronunciato da chi sta attivamente partecipando alla riunione, ignorando rumori di fondo e altri occupanti del veicolo.
Non mancherà ovviamente il pieno supporto ai comandi vocali per avviare l’app di Webex senza staccare le mani dal volante, evitando così distrazioni potenzialmente pericolose. Nel filmato dimostrativo condiviso, visibile qui sopra, è specificato che mentre l’auto si trova in movimento è possibile ricevere solo il segnale audio, mentre per quello video è necessario fermarsi. Queste le parole di o Darren Palmer (Vice President di Ford Electric Vehicle Programs).
Stiamo sperimentando modi per portare integrare la connessione umana. Non vediamo alcun motivo per cui le persone non dovrebbero utilizzare i loro veicoli come un fantastico ufficio di qualità, così da essere in grado di collaborare. Ford è entusiasta di collaborare con Webex by Cisco per le esperienze di nuova generazione a bordo delle nostre auto elettriche.
L’idea di trasformare un mezzo di trasporto privato in un ufficio e di rendere gli spostamenti un’occasione per non interrompere la produttività non è cosa nuova. Lo hanno immaginato in passato tutte le realtà impegnate sullo sviluppo di tecnologie per la guida autonoma. Nonostante le grandi promesse formulate nel corso degli anni, ancora non abbiamo assistito al lancio di una vera e propria self-driving car, ma a quanto pare Ford e Cisco non hanno alcuna intenzione di rinunciare a questa opportunità.