In epoca di rapido e profondo cambiamento come quella che stiamo vivendo, c’è un asset che più di ogni altro può essere speso in modo estremamente proficuo sul mercato: questo asset è intessuto di competenze ed è saldamente identificato nelle risorse umane dell’azienda. È un falso paradosso, infatti, l’idea per cui in tempo di robotica, automazione e IA possa essere altrove la risorsa cruciale. Laddove da decenni si investe sull’innovazione tecnologica, infatti, è emerso con sempre maggior chiarezza quanto la skill shortage sia invece diventata il vero tallone d’Achille delle aziende, dove la formazione diventa pertanto cruciale per elevare di grado le proprie potenzialità.
Ecco perché è di fondamentale importanza strategica la capacità delle aziende di sfruttare uno strumento di finanziamento quale il Fondo Nuove Competenze, eccezionale leva in grado di supportare qualsiasi organizzazione a fare delle proprie risorse umane una risorsa vera e propria: non solo asset da derubricare tra i costi, ma grande opportunità da spendere in ottica di crescita. 24ORE Business School ha in sé tutto il necessario per mettere a disposizione delle aziende quanto utile per affrontare questa sfida: con la propria piattaforma ed i propri corsi intende garantire alle aziende la piena capacità di approfittare di questa opportunità al meglio.
Fondo Nuove Competenze
Si immagini di poter sostituire parte delle ore lavorate da un dipendente affinché quest’ultimo possa dedicarle ad un valido corso di formazione professionale per la sua crescita personale. Questo passaggio ha un duplice vantaggio per l’azienda: in primis, quello che viene restituito è un dipendente che ha affrontato un percorso di valorizzazione, che torna al proprio posto con nozioni aggiuntive e maggior capacità di affrontare le sfide professionali quotidiane; secondo, quello che torna al proprio posto di lavoro è un dipendente fidelizzato, che sa di essere inserito in un contesto di valorizzazione grazie ad una azienda che dimostra così anche maggior prestigio.
Vantaggi a tutto tondo, insomma, per una scelta che consente all’azienda di portare i propri dipendenti verso un profilo più alto e ambito: poter contare su team di lavoro con maggiori capacità di problem solving significa in molti casi superare ostacoli con creatività, intelligenza e agilità, evitando di dover solo e sempre attingere al budget quanto i problemi si fanno impossibili da affrontare. Un semplice bilancio di competenze potrà evidenziare quali carenze siano in atto e quali vantaggi si potrebbero ottenere in prospettiva: sarà immediatamente chiaro quanto un investimento in formazione possa moltiplicare le performance e trasformarsi – in modo estremamente diretto – in vantaggio competitivo per l’azienda committente. ROI alto, beneficio immediato.
Ormai è infatti del tutto lapalissiano come siano proprio le competenze a poter fare la differenza e la politica (sia nazionale che europea) dovrebbero fare sempre di più per favorire questo tipo di investimento. Il Fondo Nuove Competenze è la nuova prestigiosa arma a disposizione: strumento unico di finanziamento e coordinamento della formazione, il Fondo porta con sé un importante valore pedagogico nel suo indicare l’acquisizione della competenze come grande chiave di crescita per i decenni a venire.
La Formazione Finanziata è una risorsa
Il Fondo Nuove Competenze è un fondo pubblico cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo ed ha come finalità essenziale quella di offrire ai lavoratori la possibilità di acquisire nuove conoscenze e di dotarsi degli strumenti essenziali per assecondare le condizioni mutevoli di un mercato del lavoro in continuo cambiamento. Dipendenti di maggior valore significa aziende di maggiori capacità, maggior forza concorrenziale e maggiori opportunità di mercato.
L’azienda può attingervi riducendo l’orario lavorativo del dipendente e destinando alla formazione le ore alienate al tempo lavorativo. Il fondo va a farsi carico del mancato introito da parte del lavoratore, supportando in modo sostanziale l’investimento da parte dell’azienda. Nello specifico, il Fondo copre in questo modo i costi della formazione del dipendente:
- 60% della retribuzione oraria delle ore destinate alla formazione
- 100% dei contributi assistenziali e previdenziali
Una serie di meccanismi premiali vanno ad incrementare la percentuale di finanziamento della retribuzione oraria (fino al 100%) qualora le aziende intraprendano percorsi di riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario: un meccanismo virtuoso che intende favorire le aziende che in modo più serio intendono investire su una qualità del lavoro di più elevato rango.
Il Fondo è gestito da Anpal (Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro), la quale valuta le domande pervenute, determina gli importi da erogare e trasmette ad INPS i finanziamenti correlati. Le aziende che intendono attingere al fondo devono rispettare due scadenze: 31 dicembre 2022, termine ultimo già scaduto per la rimodulazione dell’orario di lavoro con sottoscrizione dei relativi Accordi collettivi; 28 febbraio 2023, termine ultimo per la presentazione delle istanze di finanziamento del progetto formativo.
C’è una differenza sostanziale tra il far crescere risorse proprie di una azienda ed il perdere le risorse stesse, affrontando di conseguenza tutti i costi relativi all’acquisizione di nuovo personale privo delle skill necessarie. Questa differenza è un costo che nel tempo può diventare estremamente gravoso, pur se necessario, pena la progressiva fuoriuscita da corretti parametri di concorrenzialità nel mercato di riferimento. Attingere al Fondo Nuove Competenze per alzare il profilo del proprio capitale umano è pertanto un modo intelligente, conveniente e remunerativo per consentire all’azienda di restare a galla in mezzo alla tempesta del cambiamento: le aziende che avranno la forza di non perdere la bussola saranno quelle che usciranno vincitrici da questo ring.
L’offerta 24ORE Business School
Per approfittare nel migliore dei modi del Fondo Nuove Competenze ci si può affidare alla consolidata esperienza di 24ORE Business School, ormai da 25 anni vero e proprio punto di riferimento per la formazione corporate. L’azienda può infatti concordare un piano condiviso per un progetto formativo di qualità, sapendo che iter amministrativo, erogazione della formazione, monitoraggio del processo e rendicontazione finale saranno completamente appannaggio della Business School.
Il catalogo dei corsi disponibili è ampio e attinge al meglio dei docenti e dei sistemi formativi: è questo il valore aggiunto di 24ORE Business School, la cui riconosciuta qualità consente di sviluppare percorsi in grado di valorizzare al meglio il tempo investito da lavoratore e azienda in questa scelta.
Il progetto dovrà rispondere ad alcuni requisiti essenziali:
- I progetti formativi dovranno prevedere per ciascun lavoratore coinvolto una durata minima di 40 ore e massima di 200 ore
- I progetti formativi dovranno chiudersi entro 150 giorni dalla conferma del finanziamento
- Il contributo massimo complessivo riconoscibile per ciascuna istanza è pari a 10 milioni di euro
- Il datore di lavoro ammesso a contributo potrà richiedere un’anticipazione nel limite del 40% del contributo concesso, previa presentazione di una fideiussione
Per tutte le aziende interessate è disponibile un apposito appuntamento in live streaming (26 gennaio 2023 dalle 17:30 alle 18:30) nel quale poter avere tutti gli approfondimenti utili sul tema per vagliare insieme a Manuel Minati, Amministratore Unico di REBIS (Consulenti per la Formazione), quale vantaggio competitivo possa rappresentare la Formazione Finanziata, in tutte le sue forme, per la propria singola azienda.
In collaborazione con 24ORE Business School