Nikon ha annunciato la sottoscrizione di uno Space Act Agreement con la NASA per lo sviluppo di una Handheld Universal Lunar Camera (HULC), ovvero una fotocamera che verrà utilizzata dagli astronauti sulla Luna durante la missione Artemis III prevista a fine 2026. Si tratta di una versione modificata della mirrorless full-frame Nikon Z 9.
Fotocamera Nikon sulla Luna nel 2026
In base alla roadmap aggiornata, la missione Artemis III inizierà a settembre 2026. Due astronauti rimarranno in orbita, mentre gli altri due atterreranno sulla Luna con il lander di SpaceX (derivato dallo Starship) per effettuare ricerche e varie passeggiate, durante le quali useranno la Handheld Universal Lunar Camera.
La NASA ha deciso di sfruttare una fotocamera già disponibile sul mercato, invece di progettarla e realizzarla da zero. La scelta è caduta sulla Nikon Z 9, un mirrorless full-frame da oltre 6.000 euro. Ovviamente è necessario apportare le necessarie modifiche per garantire il funzionamento in presenza di condizioni ambientali estreme.
Innanzitutto è stata creata una “coperta termica“, simile a quella usata dagli astronauti durante le attività extraveicolari sulla Stazione Spaziale Internazionale. È stata anche realizzata un’impugnatura con pulsanti modificati che possono essere usati con i guanti. Nella fotocamera sono inoltre presenti componenti elettrici che resistono alla radiazioni cosmiche.
Altre modifiche sono state effettuate a livello software per ridurre il rumore, in quanto gli astronauti scatteranno foto e registreranno video in condizioni di scarsa illuminazione. La fotocamera verrà testata sulla Stazione Spaziale Internazionale. La collaborazione tra Nikon e NASA è iniziata nel 1971 con la missione Apollo 15. Gli astronauti hanno usato una Nikon Photomic FTN derivata dalla Nikon F.