Con ogni probabilità il 2023 ormai avviato non sarà un’annata particolarmente positiva per quel che concerne l’elettronica di consumo. A comunicare la cosa ci ha pensato nelle score ore Foxconn, uno dei principali fornitori di Apple, dichiarando che si aspetta una riduzione della domanda durante l’intero anno.
Foxconn: entrate piatte prevista per tutto il 2023
Andando più nello specifico, Foxconn prevede entrate piatte per il primo trimestre dell’anno e per l’intero 2023, in quanto la domanda per l’elettronica di consumo si sta indebolendo. Liu Young-way Liu, il presidente di Foxconn, ha infatti dichiarato “Manteniamo una visione relativamente prudente nei confronti dell’elettronica di consumo intelligente e pensiamo che potrebbe diminuire leggermente”.
I fattori responsabili dello scenario in questione pare siano innanzitutto il buon andamento dello scorso anno, ma anche e soprattutto l’inflazione e il rallentamento dell’economia globale. Da tenere presente che durante il quarto trimestre, il profitto netto di Foxconn è sceso a 1,31 miliardi di dollari dai precedenti 1,44 miliardi di dollari, una diminuzione che giunge dopo che il produttore ha dovuto affrontare le violente proteste dei suoi lavoratori dettate dal perseverare della pandemia da Covid-19.
Va tuttavia tenuto presente che mentre i ricavi del trimestre sono in diminuzione, Foxconn sta cercando di espandere il più possibile la propria attività fuori dal territorio cinese. Apple, infatti, intende produrre più prodotti in India e in Vietnam e Foxconn ha preso le dovute iniziative al riguardo. L’azienda ha altresì ampliato la produzione di componenti per veicoli elettrici in Messico, come parte integrante del suo piano di espansione.