La Francia rinnova la propria rete stradale aprendo Wattway , un tratto di strada lunga un chilometro ricoperto di pannelli fotovoltaici.
Partendo dal presupposto che la superficie stradale è occupata dai veicoli solo il 10 per cento del tempo, e che per rimanere al passo con l’evoluzione tecnologica sarà necessario duplicare l’attuale produzione energetica, un tratto di 20 metri quadrati può generare elettricità sufficiente al fabbisogno di un’abitazione: i ricercatori hanno quindi sviluppato il primo tratto di strada fotovoltaico capace di generare 280 megawatt per ora e di garantire alla popolazione 767 kilowatt per ora in un giorno.
Wattway fornisce un’ottima fruibilità delle strade grazie alla sua struttura estremamente resistente composta da una resina a base di silicio che garantisce ottimi risultati in termini di durevolezza, tenuta nel tempo e tenuta di strada. Inoltre sarà facile estendere questo tipo di tecnologia in altri luoghi visto che le piastrelle fotovoltaiche potranno essere applicate sul manto stradale già esistente.
Da questo annuncio però non sono scaturiti solo pareri positivi. Forbes e di ArsTecnica ha criticato il prezzo eccessivo, parliamo di 5 milioni di euro per un chilometro di strada. Negli articoli si fa notare che, prendendo come base i prezzi del Regno Unito, con una cifra di 3 milioni di euro si potrebbero acquistare 65.000.000 di kilowatt che basterebbero ad alimentare 21.000 abitazioni per un anno. In precedenza anche in Olanda venne costruito un manto a pannelli fotovoltaici per una pista ciclabile e anche lì i costi furono particolarmente alti.